”No alla sottomissione”. Questo è lo slogan che il Pai porterà in giro per tutta Italia e anche nella Tuscia, a Sutri dalle 10 alle 13 di domani mattina in piazza del Comune. Da Bolzano a Isernia infatti i militanti del partito faranno provare alle donne occidentali la sensazione di indossare un burqa anche solo per alcuni minuti.
”Il Burqa Day – spiegano dal Pai – nasce per difendere la libertà individuale, culturale e sociale occidentale e riaffermare l’uguale valore, la stessa dignità e i pari diritti nei confronti dell’uomo. La donna nel mondo islamico, sia per tradizione culturale, sia per espliciti dettami religiosi, vive una condizione di subordinazione rispetto all’uomo. E il simbolo più visibile della sua sottomissione è il velo islamico”.
”Durante il Burq Day si invita ogni donna a provare ad indossare il burqa – proseguono – per vivere per un attimo sulla propria pelle la prigionia di una libertà negata”.
Oltre che a Sutri, scelta probabilmente dal partito perché nella storia antica la città è stata una colonia degli arabi, l’evento si terrà domani nelle più importanti piazze di Roma, Torino, Bologna, Lucca, Udine, Genova, Foggia, Perugia, Trento, Arcireale, Maddaloni, Pescara, Bolzano e Isernia.