L’attuale abitato, affiancato dall’antica Via Clodia, conserva un passato ed origini a dir poco incredibili, quasi invisibile all’occhio del visitatore disattento e custodito in una sorta di gelosia inconscia da parte di quegli abitanti che ancora oggi ne respirano l’anima.
La realizzazione del Palazzo e la fondazione del borgo nel territorio di Oriolo, allora incolto e spopolato, risale alla metà del XVI e si deve a Giorgio III Santacroce, che, per formazione culturale vicino agli ideali umanistici, vuole la realizzazione di ciò che oggi rappresenta un raro modello di impianto urbanistico “a misura d’uomo” con il sapiente rapporto tra spazi e volumi, che segue anche la norma leonardesca.
L’impostazione dell’intero complesso rispecchia la progettazione rinascimentale della città ideale: l’orientamento dell’impianto, i rapporti dimensionali degli edifici in base alla scala gerarchica dei coloni e del signore che vi abitava ecc.
Il fulcro della visita del borgo di Oriolo Romano sarà il Palazzo Altieri che oltre all’architettura è decorato al suo interno con antichi arredi, importanti ritratti e pregevoli affreschi che con l’aggiunta di un linguaggio ermetico di emblemi e simboli (spesso usati come veri e propri rebus) avevano anche una funzione educativa e morale. Miti, leggende, favole, fatti dell’antico testamento, allegorie, messaggi, vedute del borgo e paesaggi fantastici accompagneranno ed appassioneranno il visitatore all’interno del percorso museale.
La caratteristica che rende unica questa “villa-fortezza” è la famosa Galleria dei Papi, ovvero i ritratti di tutti i Papi della storia. La galleria servì da modello per i ritratti dei papi di San Paolo fuori le mura che erano andati distrutti dopo l’incendio del 1823. Durata 3 ore. A cura di Antico Presente.
La visita riserverà sorprese inaspettate in una località raggiungibile e resa comoda dalla presenza della fermata della linea ferroviaria Roma Ostiense – Viterbo.
Appuntamento – Domenica 1 ottobre 2017 ore 15.00 di fronte a Palazzo Altieri a Oriolo Romano, minimo 15 partecipanti. Prenotazione obbligatoria. Informazioni e prenotazioni: Giulia 3358034198 info@anticopresente.it www.anticopresente.it