Sabato 30 settembre alle ore 18 alla libreria il Gorilla e l’Alligatore di Orte, secondo appuntamento con “Sentieri Bui”, rassegna dedicata al romanzo noir. Ospite in libreria lo scrittore Giampaolo Simi, autore del romanzo “La ragazza sbagliata”, Sellerio editore.
Dall’autore di Cosa resta di noi, Premio Scerbanenco 2015, la storia di una assassina e del suo grande accusatore. La storia di un dubbio, di un inganno, della possibilità di una nuova vita.
Giampaolo Simi ha pubblicato Il corpo dell’inglese (2004) e Rosa elettrica (2007). I suoi libri hanno ricevuto vari premi e sono stati tradotti in Francia (nella “Série noire” di Gallimard e presso Sonatine) e in Germania (Bertelsmann). Ha collaborato come soggettista e sceneggiatore alle fiction “Ris”, “Ris Roma” e “Crimini”. Con questa casa editrice ha pubblicato Cosa resta di noi (Premio Scerbanenco 2015) e La ragazza sbagliata (2017).
“Giro pagina e scrivo il suo nome. Nora Beckford. E subito sotto ‘Sensi di colpa: nessuno’. Lo sottolineo due volte, e buco quasi la carta. Nessuno”. Ma il tarlo del dubbio si insinua in Dario Corbo, giornalista di successo caduto in disgrazia, e lo spinge a ripercorrere una vecchia storia. Ventitré anni prima c’è stato un omicidio brutale: una diciottenne, uccisa seviziata e abbandonata in un dirupo sulle colline della Versilia. Irene ha appena terminato l’esame di maturità, è una studentessa modello, un esempio per i compagni e una sicurezza per i genitori. A essere incolpata di un orrore che ha fatto rabbrividire un’intera comunità sarà, dopo una lunga vicenda giudiziaria, Nora Beckford. Ventenne figlia di un famoso scultore inglese trapiantato in quella striscia di lusso in Toscana, di lei si era indagato ogni tratto. Il carattere, l’uso di droghe, la passione, la gelosia. Sulla condanna successiva erano stati determinanti non solo le prove ma gli articoli infiammati di un giovane giornalista, Dario Corbo. Proprio lui che oggi, a vent’anni di distanza, è incaricato di un libro a sensazione su quel delitto. È indeciso, ma il lavoro è ben pagato e poi lo incoraggia ambiguamente a dedicarvisi un magistrato d’assalto, che gli facilita l’accesso a incartamenti e perfino a indizi tralasciati. Ma è soprattutto l’incontro fortuito con Nora Beckford, l’assassina da poco uscita di galera, che lo porta a inoltrarsi in una selva di piste trascurate e inattesi ritrovamenti su uno sfondo che si staglia inquietante. Chi è Nora? Come può dirsi incapace di ricordare perfino una singola istantanea di quella ferocia? Cosa si è insinuato in lei, cosa è successo intorno a lei? Quali oscuri segreti della storia criminale italiana l’hanno avvinghiata?
Ben più del mistero di un delitto, è l’enigma di una donna a incombere su Dario Corbo. A imprigionarlo tra la ricerca della verità e la forza della passione. Ed è questa prigionia e la faticosa liberazione da essa ciò che Giampaolo Simi racconta.