Nell’area terme del sito archeologico di Ferento, stasera, domenica 6 agosto, con inizio alle ore 19, per “Tramonti a Ferento” in collaborazione con Archeotuscia, l’associazione culturale “Tusciae20” presenta “Don Luigi e La Tuscia. La jella e altri guai” da Luigi Pirandello, libero adattamento di Giuseppe Rescifina con Angelo Borgna e Giuseppe Rescifina.
Oltre al ricordo del soggiorno di Luigi Pirandello nella Tuscia, in particolare a Soriano nel Cimino, saranno interpretati, con una mise en espace, gli adattamenti tratti da due famose opere teatrali dell’autore siciliano: “La patente” che ha come protagonista lo “jettatore” Rosario Chiarchiaro alla disperata ricerca di una convalida ufficiale della sua singolare “professione”; “L’uomo dal fiore in bocca” incentrato sulle meditazioni di un personaggio colpito da morbo maligno e follemente attaccato alla vita che gli sta sfuggendo.
L’evento sarà preceduto, alle 18,30 dalla visita guidata all’area archeologica di Ferento.
Dopo l’esibizione sarà possibile gustare l’apericena ( da prenotare entro il pomeriggio del giorno precedente) al costo di 5 euro.