Vacanze estive degli italiani, estate 2017 all’insegna delle classiche ferie sotto l’ombrellone. Tutti più o meno, orientano le proprie vacanze verso i lidi marini.
Sono circa 32 milioni gli italiani pronti a concedersi una vacanza tra giugno e settembre. Il 62%, infatti, sceglierà una località balneare in Italia o all’estero: è questa una percentuale molto elevata, rispetto ai precedenti ultimi nove anni. Ormai visto il caldo estremo gli italiani preferiscono il mare in larga maggioranza.
A questi dati si contrappone la diminuzione di italiani in vacanza in una città d’arte o in una metropoli. Sono solo il 14% infatti, contro il 18% dello scorso anno, mentre stabile al 10% la quota di vacanzieri che preferisce rilassarsi in montagna.
E’ quanto emerge dalla consueta indagine condotta da Confesercenti SWG su vacanze e consumi degli italiani in occasione dell’estate 2017.
C’è da considerare comunque il fatto che, qualunque sia la meta predestinata per le vacanze, gli italiani sono propensi a spendere circa € 970 a persona. Un leggero aumento del + 5 % rispetto e € 925 rilevati nel 2016.
È infatti il fattore economico la principale discriminante per chi invece rimarrà a casa: oltre il 58%, sostiene che è per via della mancanza di risorse economiche. Solo l’8%, resterà a casa durante i mesi estivi, per andare in vacanza ‘fuori stagione’.
Anche chi potrà permettersi di andare in vacanza, sceglierà in base alle proprie disponibilità economiche, il 46%, ma anche in base alla sicurezza del luogo prescelto, il 10%.
La scelta delle mete, nonostante il fattore del terrorismo, rispetto allo scorso anno, vede gli italiani optare per mete europee. Sono infatti il 27% 2 punti percentuali in più, rispetto allo scorso anno , mentre a prediligere per l’Italia sarà il 68%. Mete preferite in Europa sono la Spagna al 23%, la Grecia 15% e la Croazia al 10%, tre i Paesi a forte vocazione turistico balneare.
Per quanto riguarda l’Italia i vacanzieri sceglieranno costa e lidi della Puglia al 13%, Sicilia al 13%, riviera romagnola 11%.Il 58% dei turisti raggiungerà la propria meta in automobile, mentre il 28% con volo, il 16% voli low cost. Poco più di un vacanziere su dieci (l’11%), andrà in treno, ossia un vacanziere su dieci, mentre il 18% opterà per nave o pullman. Per quanto riguarda la sistemazione, gli italiani sembrano prediligere alberghi ed hotel, un terzo delle preferenze, pari al 33%.
È comunque in grande crescita la scelta delle case vacanze per il 28% degli italiani, grazie all’affermazione delle piattaforme digitali di sharing economy. Circa il 15% sceglierà il classico B&B.
“Per quanto riguarda la Tuscia – dice il Presidente della Confesercenti di Viterbo Vincenzo Peparello – Bene dai primi di giugno l’avvio degli stabilimenti soprattutto nel fine settimana, ma il vero avvio della stagione è a rilento rispetto allo scorso anno. Sul lago di Bolsena sono stati importanti i mesi di aprile e maggio con la Pentecoste, diversi stranieri hanno affollato questa località lacuale prevalentemente provenienti dal Nord Europa. Avvio lento si è calcolato inoltre nelle strutture extralberghiere piuttosto in sottotono. Da metà luglio a metà agosto sono previsti cospicui incrementi , rispetto al 2016 dove si è avuto un leggero calo , un 3% in più rispetto allo scorso anno , dato importante da non sottovalutare”.