A Civita di Bagnoregio arriva l’occhio indiscreto del satellite. La città viterbese fa parte delle quattro località in cui è stata installata la nuova tecnologia che nasce dall’incrocio tra immagini da satellite e nuovi algoritmi. Civita di Bagnoregio è tra i siti artistici da tenere costantemente sotto controllo monitorando ogni situazione come richiesto dall’agenzia spaziale europea. Un progetto che durerà due anni e permetterà di misurare l’efficacia di questo nuovo sistema. L’obiettivo è difendere e valorizzare il patrimonio culturale tenendo sotto controllo i comportamenti dei visitatori. In Germania, dal 2012, sono già stati investiti ben 2 miliardi per una tecnologia che è già molto diffusa in Inghilterra. Si aprono nuove prospettive e si raccolgono i primi frutti: è grazie a questa novità che sono stati rilevati degli spostamenti a Villa Adriana a seguito del terremoto che ha colpito Amatrice.
E’ un vero e proprio occhio a cui non sfugge nulla ed è capace di misurare spostamenti di pochi centimetri da quasi 800 chilometri di distanza. E’ tutto dovuto alle immagini provenienti dai satelliti Sentinel del progetto europeo Copernicus per il monitoraggio ambientale. Una vera e propria sentinella per evitare il rischio di veder rovinati pezzi di storia e cultura italiana