Antica Grecia
Sembra di vivere tra i miti greci e un’antichità lontana ma mai perduta, le passerelle ci riportano in un attimo alla bellezza fatta di tradizioni e fascino.
Un inno alla perfezione e alla magnificenza, a tutto ciò che richiama un passato, un immaginario, una cultura, un affascinante mondo visto con gli occhi della modernità.
Cosi Chanel presenta la nuova collezione Cruise 2018, al Gran Palais di Parigi.
Immediatamente l’ambientazione si è trasformata in un tempio dove sulla passerella non sfilavano semplici modelle ma aleggiavano delle dee con abiti lunghi e leggeri, accessori dorati e sandali alla schiava.
Un richiamo senz’altro al passato come ricorda Karl Lagerfeld: “Vedo nell’Antica Grecia l’origine della bellezza e della nostra cultura, per via della sua costante libertà di espressione che vi ha regnato”.
Un viaggio nel futuro contornato di miti e leggende, di candore e perfezione, di ricordi e dettagli, di finzione e realtà.
Oltre alle vesti bianche e ai drappeggi anche il make up ha reso lo scenario un autentico tempio di bellezza. L’eyeliner lungo e affilato ha preso il sopravvento sui volti delle “nuove dee” per ricordare la perfezione classica.
I temi di quest’anno ce lo ricordano continuamente, il ritorno al passato è un must have a cui nessuno può più rinunciare.
Oltre al classicismo torna il passato degli anni Cinquanta con le celebri stampe a pois, avvistati sulle passerelle di Dolce & Gabbana e Roberto Cavalli.
E come non tuffarsi negli anni Ottanta dove con maxi spalline e vita molto sottile vengono presentati modelli dall’aspetto retrò e vintage.
E ci risiamo! Ecco che in un secondo esplodono gli anni Novanta con musica, cultura grunge, stili underground e tanta tanta fantasia.
La moda si trasforma non solo in un patrimonio culturale ma in un salto temporale e spaziale senza confini, dove è possibile muoversi da uno stile ad un altro come da un’epoca all’altra!
Salire sulla “macchina della moda” è facile basta munirsi di tanta creatività e stile e lasciarsi andare a un mix di passato e presente, di antichità e modernità, di miti e dee, di rivoluzioni e cambiamenti.
In fondo la moda non è altro che momentanea eternità!
