Negli ultimi anni la crisi ha colpito duro il mercato immobiliare. Nella Tuscia poi, il prezzo e il valore degli immobili ha subito forti contrazioni, facendo registrare una forte svalutazione del cosiddetto “bene rifugio casa”.
Ma per fortuna, dal 2016 il mercato immobiliare ha fatto registrare delle piccole ma importanti variazioni, che potrebbero lasciar pensare che la crisi stia volgendo al termine. Infatti, le compravendite sono aumentate il maniera sostanziale, favorite soprattutto dal calo dei prezzi medi nominali.
Se fino al 2015 le compravendite degli immobili sono state costantemente accompagnate dal segno meno, dal 2016 è tornato invece un andamento positivo. Il trend favorevole continuerà ancora per tutto il 2017, con oltre mille unità stimate in oggetto di compravendita. L’offerta si attesta attorno a 450 unità, con una domanda rivolta soprattutto al prodotto nuovo.
Chiaramente, anche il fatturato ne ha beneficiato con valori che, seppur lontani da quelli fatti registrare nel decennio scorso, tornano a salire in maniera significativa. Si è passati infatti dai 116 milioni del 2015 ai 127 del 2016, con una stima in decisa crescita anche nel 2017, anno in cui si dovrebbe arrivare a toccare quota 134,5 milioni di euro. Una crescita che, come detto, è stata trainata soprattutto dal calo dei prezzi medi degli immobili. I dati parlano di una perdita del 31,5% del prezzo medio in dieci anni circa. Nel 2017 questo crollo dovrebbe finalmente rallentare ed arrivare a fermarsi: forse è ancora presto per dire con certezza che la crisi è passata, ma per il mercato immobiliare di Viterbo questi numeri tornano ad essere realmente incoraggianti.