Ottimi consensi alla presentazione ufficiale all’interno dello Slow Food Day, per l’ultima creazione della chef Laura Belli, il tramezzino “rinnovato”all’insegna dei prodotti tipici locali.
In tanti si sono affollati nello stand degustazione, incuriositi da questa invitante novità che è stata apprezzatissima da tutti coloro che l’hanno assaggiata.
“Uno dei prodotti più inflazionati per varietà e farciture – spiega la Belli – da oggi assume una veste più caratteristica, anche se con un tocco di internazionalità.
Nel Trapasquino infatti, ho voluto sintetizzare tutto ciò che più rappresenta.
Ecco allora che i ricordi del passato, come l’odore delle mani di mio zio che la domenica a Bagnaia, nel bar di famiglia, preparava centinaia di tramezzini, si fondono con le mie passioni più grandi: il territorio in cui vivo e la cucina.
In questo mix di sapori salt & sugar, il pancarrè è stato aromatizzato alla Pizza di Pasqua, mentre per la farcitura sono stati utilizzati molti prodotti di aziende locali che condividono la filosofia di Slow Food e aderiscono alla rete Chicche della Tuscia, dal salame al pecorino alle uova fino alla maionese alla mentuccia.
Per la versione vegetariana, mozzarella di pecora, rucola e pomodoro secco.
“Abbiamo subito accolto favorevolmente la proposta di Laura Belli – dichiara la presidente di Slow Food, Claudia Storcè, perché, com’è nel suo stile, riesce a combinare, nel migliore dei modi, innovazione e promozione del territorio. Il Trapasquino incarna perfettamente lo spirito della nostra associazione, con un’attenzione particolare alla sostenibilità e alla vivibilità.”
Il Trapasquino, che è anche un marchio registrato, diventa insomma un nuovo simbolo della Tuscia, con l’obiettivo, tra l’altro, di consumare la Pizza di Pasqua non solo in un periodo circoscritto ma in tutti i mesi dell’anno, come accade in diverse parti d’Italia per altri prodotti tipici.
Già da lunedì è iniziata una distribuzione capillare sul territorio attraverso la tramezzineria Il Drago, i punti vendita Casantini e tutti i rivenditori della Tuscia.