”Credo che l’acqua , in quanto bene comune indispensabile per la vita di ogni essere vivente , debba essere posta fuori dalle logiche di mercato e gestita con la partecipazione diretta dei cittadini i quali sono i custodi del futuro delle comunità . Per questo ringrazio il comitato per l’acqua pubblica ‘NOI NON CE LA BEVIAMO ‘ di Viterbo per aver predisposto e inviato a tutti i consigli comunali della provincia una diffida da condividere e inviare al presidente Mazzola affinché non proceda alla vendita di quote a ACEA in quanto in contrasto con norme statutarie , regionali e nazionali.
In qualità di consigliere comunale di Corchiano ho firmato e inviato la diffida sperando che molti altro lo faranno per impedire la privatizzazione dell’acqua e scongiurare che ACEA , cacciata da Frosinone per gravi inadempienze , venga a impadronirsi del nostro bene primario.
Ogni sindaco o consigliere comunale può inviare la diffida al presidente dell’ATO e essere tra coloro , che insieme al comitato acqua pubblica del viterbese , desiderano , con orgoglio, scrivere una bella pagina di tutela e restituzione alle generazioni future di un bene indispensabile per la vita .”