Il Consiglio regionale del Lazio ha approvato oggi la proposta di legge per il ‘Riconoscimento e valorizzazione degli ecomusei regionali’. Con questa normativa la Regione intende promuovere, riconoscere e disciplinare gli ecomusei regionali, con lo scopo di favorire la cultura della conservazione del paesaggio, valorizzare il patrimonio ambientale e culturale e promuovere la conservazione e la trasmissione della memoria storica. La legge è finanziata da uno stanziamento complessivo di 550 mila euro per il triennio 2017-2019. Gli ecomusei sono una sorta di ‘musei dell’identità’ che promuovono iniziative per sostenere l’economia locale, l’enogastronomia tipica, il turismo, l’artigianato, i mercati locali. Tra le esperienze già attive nel Lazio, la relazione alla proposta cita anche l’ecomuseo della Teverina, attivo dal 2009.
Potranno ottenere riconoscimento gli ecomusei gestiti da enti locali, anche se in forma associata, associazioni e fondazioni culturali e ambientaliste. Altri soggetti ammessi sono gli organismi senza scopo di lucro con le stesse finalità che si propone la legge e gli enti di gestione delle aree naturali protette regionali. Il Lazio dimostra ancora una volta che sa prendersi cura del proprio paesaggio e con questa legge si allinea ad altre realtà italiane.