E’ arrivato anche a Tuscania il progetto per portare i giovani detenuti a reintegrarsi con la società, con benefici in termini economici, di sicurezza e civiltà. “Angelo, una storia vera”, infatti è il film prodotto e girato grazie ai detenuti. Presentato a Roma, il 17 marzo da Alveare Cinema, Alveare per il Sociale e Rai. Coprodotto con Rai Fiction e ispirato alla vera storia di un giovane, ospite della comunità ministeriale di Lecce, sottoposto alla misura della ”Messa alla prova”: un percorso di reinserimento nella società che in caso positivo si conclude con l’estinzione del reato.
Alveare, in questo modo, propone a istituzioni pubbliche e privati un progetto di formazione che accompagni i giovani durante il percorso giudiziario e successivamente nel mondo del lavoro. Nello studio del progetto sono coinvolti magistrati, sociologi, psicologi, rappresentanti del mondo imprenditoriale e della scuola. Per ora hanno già aderito al progetto di formazione e lavoro rappresentanti di Campus Etoile Academy di Tuscania, Salesiani per il Sociale, Istituto Galileo Galilei, Centro Provinciale Istruzione 1 per Adulti Roma CPIA. Un recupero completo dei giovani sottoposti a procedimento penale, che coinvolga tutte le parti sociali, oltre all’immenso valore etico e sociale è conveniente sotto il profilo economico e della sicurezza.
Alla presentazione di film e progetto sarà presente anche il rettore della scuola di cucina Campus Etoile Academy di Tuscania, Rossano Boscolo che, ad agenpress, ha ricordato: ”lavorando nella formazione culinaria da oltre trent’anni conosco benissimo l’importanza delle seconde chance. Imparare un mestiere è l’unica arma di riscatto sociale per i tanti giovani ex detenuti”. La sua accademy, al momento, rappresenta una delle scuole di cucina più prestigiose d’Italia. Alveare per il sociale punta a far in modo che società private ed associazioni di categoria possano favorire quello che spesso è il primo inserimento nel mondo del lavoro per questi giovani.