Da tempo ci sono polemiche in città riguardo alla ztl, secondo alcuni commercianti infatti, il dispositivo sta danneggiando gli affari, molte attività rischiano di chiudere, per incentivare il commercio nel centro storico il Comune ricorda che c’è tempo fino al prossimo 31 marzo alle 12 per rispondere all’avviso pubblico per la concessione di 20mila euro a fondo perduto per la creazione di nuove imprese commerciali o artigiane, o l’apertura di nuove unità locali nella parte storica di Viterbo. In questo modo si cerca di scongiurare la desertificazione commerciale della zona e di riprendere attività che sono scomparse dal centro storico.
Dei termini dell’avviso ne fa ricordo anche l’assessore allo sviluppo economico e alle attività produttive Sonia Perà, che torna sull’argomento e spiega: “Nell’ambito delle politiche di valorizzazione e tipizzazione commerciale del centro storico, attraverso questo avviso pubblico, vogliamo favorire l’avvio di nuove imprese o nuove localizzazioni di attività nella parte storica della nostra città. Obiettivo del contributo è proprio quello di incentivare il ritorno di alcune attività, oggi non più presenti, all’interno del nostro centro storico”. L’avviso pubblico interessa tutte quelle vie e quelle piazze che ricadono all’interno del perimetro della nuova ztl. “Potranno essere finanziate quelle attività commerciali di vendita al dettaglio, con sede fissa, che riguardano l’antiquariato, il modernariato, il collezionismo e anche il settore alimentare, purché il 60% siano produzioni tipiche del territorio – ha spiegato ancora l’assessore Perà – . Potranno essere finanziate inoltre le imprese artigiane impegnate nelle lavorazioni artistiche e tradizionali. Un’ulteriore agevolazione per le attività del centro storico che va ad aggiungersi a quelle già offerte nell’ambito del progetto Plus. Un progetto che ha permesso a questo assessorato di poter destinare oltre 400mila euro alle attività ricadenti dentro l’intero centro storico, compresa qualcuna con sede anche più decentrata. Questo avviso pubblico è frutto anche di numerosi incontri, avvenuti nei mesi scorsi, con operatori e residenti. La zona individuata è molto frequentata da turisti e visitatori e deve tornare a vivere commercialmente anche durante il giorno”.
L’attività ammessa a contributo dovrà essere riconducibile a un locale caratterizzato da vetrine e accesso sulla pubblica via. La domanda, che dovrà essere compilata secondo il modello indicato e corredata dei documenti richiesti nell’avviso pubblico, dovrà pervenire al Comune di Viterbo esclusivamente tramite posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo sviluppoeconomico@pec.comuneviterbo.it. Le domande saranno accolte nel limite delle risorse finanziarie disponibili e comunque entro il 31 marzo 2017 e verranno prese in considerazione in base all’ordine di arrivo. Una commissione, che verrà appositamente costituita, delibererà sull’ammissibilità dei progetti presentati. Tutta la documentazione riguardante l’avviso pubblico è scaricabile dal sito istituzionale www.comune.viterbo.it – sezione Settori e Uffici – Settore IV (http://www.comune.viterbo.it/viterbo/index.php/bandi-e-gare/bandi-di-gara/avvisi-pubblici/avvisi-pubblici-attivita-produttive/1134-contributo-per-la-creazione-di-nuove-imprese), oppure reperibile presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP) in piazza del Plebiscito (tel. 0761 348 214).