Meno pressione fiscale con la riduzione dell’addizionale Irpef, abolito l’extra ticket sanitario regionale, risanamento e investimenti nel campo della sostenibilità. Sono questi gli elementi che caratterizzano la manovra di bilancio 2017-2019 approvata, dopo intense settimane di lavoro in Commissione bilancio e poi in Aula, e che rappresentano una Regione Lazio guidata dal Presidente Zingaretti fuori dal tunnel dei debiti ereditati, più equa, più sostenibile, in piena fase di rilancio e innovazione grazie alle buone politiche intraprese dall’inizio della legislatura. Le politiche di sostenibilità ambientale giocano un ruolo centrale: le risorse per il funzionamento e i progetti dei Parchi sono aumentate e fissate in circa 7 milioni di euro nel 2017, ci sono i 76,1 milioni nel triennio 2017-2019 finalizzati all’incremento della raccolta differenziata, 82 milioni di euro per la difesa delle risorse idriche e difesa del suolo, 930 milioni di euro per il trasporto pubblico locale, agevolazioni tariffarie e contratto Trenitalia.
Vengono concretizzate, finanziate ed inserite nel quadro normativo regionale grazie all’approvazione di miei emendamenti, alcune tematiche sulle quali ho iniziato a lavorare dall’inizio della legislatura: i Contratti di Fiume attraverso i quali la Regione si dota di un importante strumento di programmazione strategica per la riqualificazione delle acque e la salvaguardia dal rischio idraulico, attivando processi partecipati e volontari; la sorveglianza sanitaria per coloro che sono esposti, ex esposti e potenzialmente esposti all’amianto; la contabilizzazione nel bilancio della Regione Lazio anche dell’immenso capitale naturale di cui disponiamo. Ottimi risultati che dimostrano che partecipazione, rete e contatto con i cittadini sono le parole chiave per fare della nostra Regione un modello di sviluppo sostenibile e innovativo, offrendo servizi con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita dei cittadini.
Si chiude così un anno importante, non privo di difficoltà e dolore come quello provocato dal terremoto che ha colpito le comunità della nostra regione, che ha visto tra i provvedimenti approvati la legge sulla filiera corta, l’introduzione della tariffazione puntuale sui rifiuti, la normativa per la diffusione del verde pubblico e privato, la riforma della governance dei parchi e l’istituzione di nuove aree protette, e con questa manovra abbiamo posto le basi per continuare sulla strada tracciata.
Cristiana Avenali
Consigliera regionale del PD