Una classica del campionato cadetto di basket. Il derby fra le Stelle Azzurre del raggruppamento C è match da seguire sempre con attenzione per la sana rivalità che contraddistingue i due team (che comunque spesso collaborano) e per le implicazione di classifica che anche quest’anno pongono le due squadre più o meno sullo stesso piano. E’ identica, infatti, la politica portata avanti dalle due società (entrambe puntano forte sui giovani con il vivaio romano certamente tra i più quotati d’Italia e non solo a livello regionale), e analoghe sono le esigenze di agguantare punti per rimpolpare una graduatoria che soprattutto in casa viterbese non è che emani particolari profumi, almeno in questo momento.
La situazione attuale recita di un unico successo in 9 gare disputate dalle parti dell’Urcionio; un po’ meglio (ma non troppo) vanno le cose in casa trasteverina con due successi. Inutile, a questo punto, sottolineare ancora quanto sia importante il confronto di stasera che, sebbene ci siano ancora da disputare venti partite, ha una valenza di portata elevata. Chi vince, si dà una spinta considerevole anche sul piano psicologico e può permettersi di affrontare la fase discendente del girone di andata con spirito differente. La Balletti Park Hotel si presenta al confronto ( alle 18, arena Altero Felici) senza Fabio Marcante alle prese con quella ormai famosa botta al tallone che da circa un mese lo sta tenendo fuori dal parquet, a parte il match contro Teramo.
Quanto sia importante l’ala nell’economia della Fanciullo’s Band è inutile sottolineare, ma va anche segnalato per amore di verità che la squadra si sta esprimendo su buoni livelli, con alcuni giocatori (Rovere e Listwon, in particolare) che stanno offrendo in questo scorcio di stagione un rendimento di valore. Contro Cassino, tre parziali praticamente alla pari e domenica scorsa, contro la capolista Valmontone il risultato era in perfetto equilibrio (50-50) quando il cronometro segnava 6′ alla sirena finale. E’ evidente che l’assenza di Marcante obbliga un po’ tutti a fare gli straordinari e impedisce rotazioni più ampie, ma questa è la situazione e con questa bisogna fare i conti.
Le due Stelle Azzurre, peraltro, a livello di intera serie B, sono le squadre che utilizzano maggiormente gli Under; una caratteristica che si ripercuote anche sul tipo di gioco pratica: tanta velocità e aggressività, ritmo alto. agonismo e pressing. Stavolta servirà anche un pizzico di raziocinio in più per gestire al meglio gli inevitabili momenti negativi e anche per sfruttare le altrettanto inevitabili fasi positive. Coach Umberto fanciullo schiera a Roma gli ormai consueti 10: Ingrillì, Listwon, Ciampaglia, Fowler, Meroi, Rovere, Cianci, Casanova, Ianuale e Gasbarri. Arbitrano Massafra di Firenze e Giansante di Siena.