“Si…V’olio”. Uno slogan che sembra quasi una promessa. Una promessa di fedeltà e amore eterno che la città di Vetralla sta per pronunciare, di nuovo. Ad attenderla, sull’ideale altare, l’oro verde della Tuscia: l’olio extravergine d’oliva, da anni protagonista indiscusso delle scene enogastronomiche italiane e mondiali.
Mancano davvero poche ore e poi la nuova edizione della festa dell’olio di Vetralla prenderà il via: da oggi a domenica, le principali strade del paese saranno animate dalla rassegna più attesa dell’anno. Una “quattrogiorni” interamente dedicata all’olio extravergine. Degustazioni, analisi sensoriali e showcooking. Ma non solo. Anche visite guidate nei frantoi locali, mostre nei principali palazzi storici e convegni tecnici. Non sembra, dunque, mancare alcun presupposto perché questa nuova edizione raggiunga il successo degli scorsi anni. “Tutto l’evento – spiega l’assessore all’agricoltura, Carlo Postiglioni – quest’anno si svolgerà nel centro storico di Vetralla, da piazza della Rocca a Palazzo Zelli. Una scelta che abbiamo fortemente voluto per due motivi. Quello di concentrare gli eventi in circa 150 metri in modo da realizzare un piccolo percorso di facile accesso ai turisti e appassionati che vorranno venire, sia per far rivivere al nostro centro storico i fasti di un tempo. Proprio per questo tutte le antiche botteghe che animavano il centro torneranno ad essere aperte per l’occasione”.
E se il passato tornerà a far capolino con tutto il suo carico di tradizioni e storia, il presente non sarà affatto da meno: spazio quindi alle nuove modi, come percorsi sensoriali e showcooking con esperti del settore. Ogni giorno a palazzo Zelli.
Ma la festa dell’olio non sarà esclusivamente un momento dedicato al gusto. Protagonisti saranno anche i bambini e i ragazzi per loro arriverà Babbo Natale. “Proprio per sensibilizzare i più piccoli al nostro prodotto per eccellenza – conclude Postiglioni – abbiamo realizzato, in collaborazione con le scuole di Vetralla, una mostra dedicata all’olio con i lavori dei ragazzi e un concorso a premi. Un modo per rendere tutti partecipi di questo evento così importante”.