C’è poco da fare quando si è davanti alla pura bellezza di un paesaggio non si può fare altro che immortalarlo e chi meglio di un artista può capire questa realtà, così Civita di Bagnoregio è stata scelta dal maestro Furia per il suo “calendario d’artista 2017”. Giovedì scorso, si è tenuta la presentazione ufficiale, a Monterotondo, del lavoro dell’artista pensato per il nuovo anno. Al teatro Francesco Ramarini un parterre straordinario, tra i presenti anche il Marò Salvatore Girone. Dodici luoghi, tra i più suggestivi d’Italia, scelti per un viaggio all’insegna della bellezza da gennaio a dicembre. Con Civita, la perla dei Calanchi, anche il borgo di Amatrice. Al calendario hanno preso parte altri artisti che hanno offerto il loro valido contributo compositivo.
“Con grande entusiasmo abbiamo preso parte, come Comune di Bagnoregio, alla presentazione ufficiale del calendario – così il sindaco Francesco Bigiotti –. Quello del maestro Furia è un importante riconoscimento alla bellezza, suggestione e fascino della nostra Civita. Si tratta anche di un’importante promozione per il nostro territorio e tutti i bagnoresi devono sentirsi orgogliosi che questo nostro luogo incantato e incantevole sia stato scelto non solo per essere inserito in un lavoro così prestigioso ma addirittura per essere l’immagine centrale”.
Molte opere di Furia nascono per fissare nella memoria dei nostri giorni quelli che sono gli eventi che hanno caratterizzato il nostro secolo, come la passeggiata sulla Luna di Buzz Aldrin (dipinto esposto Museo dello Spazio presso il Castello di San Pelagio a Padova), un’opera realizzata nel 2009 in occasione del 40° anniversario della missione spaziale Apollo 11; così come il ritratto dedicato alla memoria del giudice Paolo Borsellino, ucciso dalla mafia assieme agli uomini della scorta, in occasione del 19° anniversario della strage di Via d’Amelio a Palermo, presentato in occasione del primo calendario illustrato dedicato alle vittime della mafia. Contare il numero dei riconoscimenti ufficiali ricevuti soprattutto dalle istituzioni del Paese risulta un’impresa titanica, anche perché Ercole Furia è impegnato a tutto tondo nel mondo dell’arte, esplorando tecniche nuove attraverso quelli che sono gli approcci più suggestivi che lo legano alle tematiche delle istituzioni governative e al mondo militare. I suoi quadri sono stati esposti nelle Sale del Bramante, nella centralissima Piazza del Popolo a Roma, in occasione della Openart 2011 e 2012; e poi ancora nella galleria Domus Talenti con la rassegna espositiva Cosmografie, interamente legata alle imprese spaziali. Importante anche l’olio che l’artista Furia ha realizzato per la celebrazione dei settant’anni della Repubblica italiana, esposto presso il Museo del Vittoriano di Piazza Venezia. Una vera opportunità quindi per Civita che vedrà la sua bellezza consacrata per sempre grazie al maestro Ercole Furia e al suo occhio: sempre attento alla vera bellezza.