Una serie di iniziative per potenziare il sistema della Protezione Civile e la rete dell’emergenza sanitaria. A presentarle è la Regione Lazio. Più sicurezza per le persone, i comuni e i territori. Le azioni più importanti del percorso di potenziamento avviato in questi tre anni riguardano 123 milioni di euro tra risorse regionali ed europee per il rischio idrogeologico. Tra risorse regionali ed europee, è previsto infatti uno stanziamento complessivo di oltre 123 milioni di euro: 23,7mln di risorse regionali previsti nel bilancio appena approvato dalla giunta (3,5mln nel 2017, 6mln nel 2018, 14,2 nel 2019); 90mln di euro sono previsti dall’azione n.27, “interventi contro il rischio geologico e idrogeologico”, una delle 45 azioni nella programmazione 2014-2020; 10mln ulteriori per la prevenzione del rischio idrogeologico nelle aree agricole sono previsti per il 2014-2020 dalla programmazione del Feasr (fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale).
Altro punto fondamentale è il rilancio della Protezione civile con una nuova legge per la Protezione civile approvata nel febbraio 2014 dopo 29 anni di attesa: 3,8 milioni per automezzi e attrezzature. Da 8 anni la Regione Lazio non investiva neanche un euro per le attrezzature e il parco mezzi della Protezione civile. L’obiettivo è quello di puntare sulla formazione permanente dei volontari. Infine la nuova rete dell’emergenza sanitaria con il potenziamento della rete dell’elisoccorso. Nel corso degli ultimi due anni la Regione ha potenziato la rete dell’elisoccorso del Lazio con 20 elisuperfici operative in tutta la Regione. E poi 86 nuove ambulanze con sistema Telemed, continuando ad investire risorse nell’edilizia sanitaria con i fondo dell’ex art. 20 e recupero ticket.
Il consigliere Regionale PD
Riccardo Valentini