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L’economia del Lazio: i dati nel rapporto della Banca d’Italia

L'economia della regione è in moderata espansione, più debole il finanziamento

Il 2016 ha visto proseguire, anche se moderatamente, l’espansione dell’economia regionale nel Lazio.
Risulta invece più debole l’attività di finanziamento, mentre nel mercato del lavoro i segnali che arrivano sono estremamente positivi, soprattutto per i più giovani, con indici di espansione in crescita anche grazie agli sgravi contributivi, per i lavoratori a tempo indeterminato.
Le ore concesse di Cassa integrazione guadagni (CIG) sono diminuite. È significativamente calato il tasso di disoccupazione.

I dati sono quelli raccolti nel rapporto congiunturale reso noto dalla Banca d’Italia.

Il rapporto mette in evidenza anche i dati dell’industria che si è rafforzata nella fase espansiva ed è sostenuta dai risultati interessanti messi a segno dalle imprese della metalmeccanica e di quelle più orientate ai mercati esteri.

Per quel che concerne le aziende di minor entità l’andamento è meno favorevole.
fabio-morelli-foto-dueDopo il boom del 2015 delle esportazioni il 2016 ha visto una recessione, anche se i segnali di inversione della tendenza si stanno mettendo in evidenza.
Ad espandersi un po’ su tutto il territorio laziale sono le compravendite di immobili residenziali, soprattutto grazie ai prezzi che sono ulteriormente diminuiti.
Ancora in salita la crescita nel comparto dei servizi, anche se si registra una rallentamento dei flussi turistici.

Anche se moderati i segnali di ripresa dell’attività produttiva si sono già in parte riflessi sul mercato del credito.
Conseguenza diretta la crescita, anche se contenuta, dei finanziamenti alle famiglie che ha visto aumentare sia i mutui che i crediti al consumo.

Le valutazioni da parte delle banche della domanda di credito ad imprese e famiglie si sta rafforzando.

In fatto di credito alla clientela la qualità non mostra mutamenti sostanziali.
E’ invece un dato di fatto la crescita dei depositi per le famiglie e, con minore intensità, per le imprese. Un aumento che risulta sostenuto dai conti correnti.

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