Un viadotto della Civitavecchia – Capranica – Orte
La battaglia è stata vinta. Per la guerra, forse, manca poco e la linea ferroviaria Civitavecchia – Capranica – Orte presto tornerà a nuova vita. È stato infatti approvato nei giorni scorsi dalla commissione trasporti della Camera dei Deputati, con voto unanime, il disegno di legge sulle ferrovie turistiche.
All’interno del testo redatto dalla commissione, a prima firma dell’onorevole Maria Iacono, è stata inserita con un provvedimento anche la tratta di 85 km che collega l’interporto della Tuscia con la città portuale di Civitavecchia. Una vittoria, in attesa che il testo diventi legge con il passaggio in Parlamento, che viene da lontano. Anzitutto dalla proposta del Comitato per la riapertura della linea, creato da Gianluca Di Lauro, Raimondo Chiricozzi e tanti altri, che si sono fatti portavoce di un sentimento che ha accomunato (e accomuna tuttora) migliaia di cittadini e pure amministratori della Tuscia. E la notizia non può che essere stata accolta con giubilo da chi per anni ha portato avanti questa battaglia per la tutela e lo sviluppo del territorio.
“Finalmente – dicono dal Comitato – c’è il pieno riconoscimento dell’importanza della linea ferroviaria e della validità della pressante e costante richiesta di cittadini, comitati e associazioni. La svolta decisiva, che ha determinato questo grande risultato, è avvenuta con l’audizione che la Commissione Trasporti della Camera dei deputati ha concesso al Comitato per la riapertura della ferrovia”.
“La riapertura – spiegano – ora potrà avvenire per il servizio turistico e permettere, se verrà subito effettuata la necessaria manutenzione di soli 7 km della tratta Capranica – Ronciglione, l’auspicata realizzazione del treno storico a vapore da Roma a Ronciglione, il 26 febbraio, per il grandioso Carnevale”.
“Con l’approvazione della proposta di legge da parte della Commissione trasporti della Camera –si legge ancora in una nota – che segue l’approvazione sempre all’unanimità dell’ordine del giorno del Consiglio regionale del Lazio, non ci sono più scuse o impedimenti e procedendo a step si potrà giungere alla riapertura anche al servizio viaggiatori e merci”.
Ora, in attesa delle novità (che si preannunciano buone) per il 2017, il Comitato festeggerà l’importante riconoscimento ottenuto a Roma con un brindisi in compagnia dei rappresentanti delle istituzioni e della stampa, al Dna di Capranica, il 15 dicembre alle 18.
Cin cin e lunga vita alla Civitavecchia- Capranica – Orte.
