In occasione della Giornata nazionale contro la violenza di genere, in programma oggi, la Regione Lazio ha presentato tutte le iniziative e le azioni messe in campo per contrastare il fenomeno. Già nel 2014, infatti, fu approvata la più innovativa legge in materia e in questi anni l’impegno economico si è decuplicato, passando da 500mila a 5 milioni di euro. Di questi, 1,5 milioni di euro sono per le strutture antiviolenza (proprio ieri è stato pubblicato un nuovo bando da 1 milione di euro per l’apertura di 11 nuove strutture). Da ricordare, poi, il milione di euro per 100 progetti di formazione e sostegno per donne vittime d violenza e un milione e trecentomila euro per la rete anti tratta. O, ancora, 600mila euro per il progetto “Generiamo parità”.
La Regione svolge anche concrete azioni propositive e di sensibilizzazione: da ricordare, a tal fine, il protocollo d’intesa “donne e media”, firmato insieme al Corecom e alle organizzazioni dei media e dei giornalisti. L’atto intende promuovere, sui mezzi di comunicazione di massa, una rappresentazione rispettosa dell’identità femminile e di tutte le tematiche ad essa connesse.
La violenza di genere ogni anno in Italia miete migliaia di vittime ed è compito delle istituzioni non lasciare solo chi è vittima di questi soprusi. Va nella giusta direzione, quindi, quanto fatto dalla Giunta Zingaretti, soprattutto da Lucia Valente (assessore al Lavoro e alle Pari opportunità) e Rita Visini (assessore alle Politiche sociali).
Enrico Panunzi
Presidente Sesta Commissione consiliare Regione Lazio