Uno sguardo attento all’ambiente, all’inquinamento e agli strumenti – già esistenti o da creare – per ridurre l’impatto delle attività umane sull’ecosistema. È la green revolution, una rivoluzione che non ha bisogno di armi e bandiere, ma solo di coraggio. Il coraggio di volere un mondo migliore, più pulito, più sano. E di attivarsi per raggiungerlo.
E come ogni “quarantotto” che si rispetti non mancano di certo gli eroi: dimenticate, però, gli agili destrieri in sella a cavalli bianchi. Non pensate più ad armature e scudi scintillanti. Gli eroi del XXI secolo sono ingegneri in giacca e cravatta, imprenditori seduti dietro le loro scrivanie e titolari d’azienda. Ad unirli un obiettivo comune: rendere sempre più green questo pianeta. Si riuniscono, come ormai da consuetudine, da 20 anni a questa parte, negli immensi padiglioni della fiera di Rimini, portando in mostra le ultime novità in materia di economia sostenibile. Così da oggi a venerdì, occhi puntati su Ecomondo e Key Energy, la più grande rassegna internazionale di economia circolare e rinnovabile.
E se il cambiamento chiama, la Tuscia non può certo rimanere indifferente. Tra le aziende presenti in fiera anche quattro realtà della provincia: G.s.a., P.s.a. e Veteres di Civita Castellana e Kataclima di Vetralla. Faranno parte delle 1200 imprese (grandi e piccole) presenti in fiera e degli oltre 100mila operatori che anche quest’anno porteranno nella capitale della Romagna i più importanti traguardi raggiunti dalla green revolution. Macchine alimentate a metano, a gpl o elettriche per ridurre al massimo i gas di scarico. Soluzioni tecnologiche per ogni tipo di immobile, dagli appartamenti in città alle sedi di grandi aziende, in nome, sempre, dell’efficienza energetica ed edilizia.
A spiccare in questa edizione, le nuovissime sezioni dedicate al material handling (movimentazione di materiali), al lifting solutions & logistics (soluzioni di sollevamento e logistica) e al monitoring & control (controllo e monitoraggio) e un percorso di esperienze diffuse sull’economia circolare. Non mancherà, inoltre, un focus sull’efficienza energetica in termini industriali e sulle possibili soluzioni applicative urbane all’interno della “Città Sostenibile”, un sogno che presto potrebbe divenire realtà.
A tagliare il nastro della “quattrogiorni” dedicata alla rivoluzione verde, come da tradizione, il ministro dell’ambiente Gian Luca Galletti.