Oggi alle 17,30 all’interno dell’Auditorium dell’Università degli Studi della Tuscia (Santa Maria in Gradi, ingresso via Sabotino), penultimo appuntamento con il Festival di Teatro amatoriale FITA XXI Premio Città di Viterbo. Sul palco, la compagnia Il piccolo teatro di Terracina metterà in scena Nemici come prima, una esilarante commedia brillante del giovane drammaturgo romano Gianni Clementi, selezionata dalla commissione Gran Festival FITA 2016 come migliore commedia rappresentata a livello regionale.
Uno spaccato di vita dei nostri giorni, una riflessione sui rapporti familiari e su quanto, questi, siano complicati. Due fratelli non molto affiatati si ritrovano sulla panchina di un ospedale ad attendere le sorti del loro padre malato. Messi al corrente delle condizioni sempre più critiche del loro genitore, pur non vedendosi da svariati anni, si trovano a dover attendere insieme la morte. Ma sarà proprio l’attesa che permetterà di riannodare fili che il tempo ha ormai spezzato. Dovranno infatti trovare il modo e la forma per riallacciare quel dialogo da tempo interrotto o forse mai iniziato. L’anticamera della sala di rianimazione non tarderà a trasformarsi in un “ring” dove i fratelli non esiteranno a scagliarsi contro ridicoli insulti, accuse e comiche recriminazioni. Una commedia che racconta come, anche di fronte alla morte, le piccolezze umane spesso finiscono con l’avere la meglio sul trascendente.
Il prossimo appuntamento con il festival sarà per sabato 26 novembre alle 21 al Teatro Il Rivellino di Tuscania con la compagnia dell’Isola di Sciacca (Agrigento), che porterà in scena La casa di Bernarda Alba, di Garcia Lorca.
Info biglietti: prevendita Ufficio turistico, piazza Martiri d’Ungheria. Costi: intero 10 euro, ridotto 7 euro, soci Fita 5 euro.