Infrasettimanale di Coppa Italia per la Viterbese. Che gioca all’Artemio Franchi di Siena, ospite della formazione bianconera della Robur, alle 18,30 di oggi. In notturna, quindi, con la luce artificiale, per la prima volta in stagione. E sarà una prova utile anche in prospettiva week end quando, domenica, la squadra di Giovanni Cornacchini sarà impegnata, sempre alle 18,30, sul campo della Lucchese per la dodicesima di campionato.
Siena – Viterbese, quindi, una gara che vanta due soli precedenti (parliamo di gare di campionato) che risalgono a quaranta anni fa (stagione 1976-1977, serie C, girone B) e furono una vittoria del Siena (1-0) alla Palazzina all’andata ed un pareggio (0-0) nel capoluogo toscano nella gara di ritorno. Precedenti datati, quindi, ma la gara di stasera precede di un mese quella del prossimo 7 dicembre quando i senesi saranno allo stadio Rocchi, sempre di mercoledì, per il diciassettesimo turno di campionato.
Questa di oggi è una partita secca, da dentro o fuori, come si dice, un confronto che qualifica alla fase successiva della manifestazione la squadra vincente. Niente conteggi particolari, quindi, la partita non può finire in pareggio: se così dovesse essere al novantesimo, si giocano due supplementari da quindici minuti ciascuno, dovesse perdurare la parità dopo 120′ si battono i calci di rigore, anche ad oltranza.
Siena e Viterbese arrivano a questa gara in un momento particolare della stagione. I padroni di casa, reduci da due sconfitte, l’ultima ad Alessandria (5-2), hanno allarmato il proprio tecnico per gli otto gol subiti in 180 minuti. “Otto gol presi in due partite sono una cosa esagerata – commenta Giovanni Colella – anche se abbiamo giocato bene. Dobbiamo trovare una via di mezzo tra le buone prestazioni e il subire gol”. In casa della Viterbese, che non vince dal 9 ottobre (dopo solo due pareggi ed una sconfitta), c’è rammarico, e qualche polemica di troppo, per la vittoria sfuggita domenica con il Livorno e c’è la preoccupazione per gli infortuni che da qualche settimana provocano assenze pesanti: l’ultima quella di Cenciarelli, con un ginocchio dolorante, che oggi, pur tra i convocati, rimarrà a riposo (potrebbe recuperare per domenica) e sarà indisponibile, per squalifica, anche Cruciani.
”Effettivamente siamo un po’ in emergenza – interviene Giovanni Cornacchini – nel senso che giocare tre partite in otto giorni consiglierebbe una certa rotazione che in alcuni ruoli e reparti per noi diventa un po’ difficoltosa”. La Viterbese non snobba la Coppa, ma certo dovrà dar vita ad un turnover pensando anche al campionato. “Snobbare una partita – dice il tecnico gialloblu – non rientra nella nostra idea del calcio, anche perché vorrebbe dire andare incontro ad una brutta figura e noi questo rischio non vogliamo correrlo. Ho la fortuna di allenare un gruppo splendido e cercheremo di gestire le forze nel miglior modo possibile, facendo respirare coloro che hanno finora speso più degli altri e dando la possibilità di esprimersi a coloro che sono stai impegnati di meno”.
Le probabili formazioni
SIENA (3-5-2): Ivanov; Panariello, Stankevicius, Ghinassi; D’Ambrosio, Vassallo, Doninelli, Gentile, Iachipino; Bunino, Marotta. All. Colella.
VITERBESE (4-3-1-2); Pini; Paolelli, Scardala, Pacciardi, Varutti; Cardore, Mazzolli, Marano; Belcastro; Ansini, Invernizzi. All. Cornacchini.
ARBITRO: Luca Zufferli (Udine)
ASSISTENTI: Michele Dell’Università (Aprilia), Aristide Rabotti (Roma 2).