Buon compleanno, reggimento Aldebaran. Esattamente ieri, il 3° Reos dell’Aves ha compiuto due anni, essendo stato costituito il 10 novembre del 2014, Una data significativa per il Reparto elicotteri operazioni speciali che, in così poco tempo, si è guadagnato sul campo la stima e il rispetto dell’intero Esercito per la professionalità e la competenza con cui svolge i delicati compiti che gli vengono quotidianamente affidati.
Una straordinaria avventura che si è concretizzata nelle attività molteplici attività addestrative che il reggimento ha svolto in questo periodo dando dimostrazione di aver già raggiunto un elevato grado di preparazione. troppo complicato elencare le varie operazioni che sono state condotte anche in collaborazione con altri reparti delle forze armate. Ad esempio, di elevato significato sono state le esercitazioni anti terrorismo, i campi in ambiente montano; inoltre, con cadenza settimanale, i nuovi equipaggi giunti al Reos si sono addestrati per nuove procedure di lavoro tipiche dei reparti speciali, come il trasporto tattico di binomi uomo/cane.
Negli ultimi mesi, inoltre, il 3° Reos ha ricevuto due riconoscimenti significativi da parte delle istituzioni del territorio dove opera e dove vivono i suoi militari: la cittadinanza onoraria conferita al reggimento dapprima dai Comuni di Soriano nel Cimino e Vitorchiano e successivamente, con decisione unanime del Consiglio comunale, da parte di Viterbo. E ancora una giornata di commovente solidarietà tra gli uomini dell’Aldebaran e i ragazzi speciali di Juppiter (associazione che si occupa di differenti e molteplici progetti sull’integrazione giovanile), sancita da una maglietta di colore nero caratterizzata dalla scritta “Be different”. In quella circostanza gli uomi e le donne del reggimento hanno deciso di donare a Juppiter una somma da destinare a scopi benefici ricevendo in dono quelle ormai famose magliette nere che ora indossano in ricordo di quella giornata memorabile.
Ma è proprio di qualche giorno fa il dono più bello per il 3° Reos che non solo ha potuto partecipare all’udienza generale in piazza San Pietro, ma ha avuto anche il privilegio di potersi fare fotografare con Papa Francesco, che ha risposto positivamente alla richiesta del comandante Andrea Di Stasio.
Un ricordo particolare nel giorno dell’anniversario della costituzione del reggimento ai militari che nel corso di questi due anni hanno lasciato il servizio attivo per andare in pensione e agli uomini del Reos impegnati all’estero (Kuwait, Afghanistan, Iraq). Infine, da segnalare le onoreficenze conferite al reggimento: una medaglia d’oro, una d’argento e una di bronzo al valor militare dell’Esercito.
“Durabo”, cioè “Resisterò” è il motto che sintetizza il lavoro, l’abnegazione e la passione con cui i militari del Reos svolgono ogni giorno il loro lavoro. Buon compleanno, Aldebaran.