La Asl di Viterbo apre Ambufest, un ambulatorio festivo sperimentale a disposizione degli utenti che sarà una via di mezzo tra la guardia medica e il pronto soccorso. Lo sportello, già attivo in altre province del Lazio dall’estate scorsa, avrà sede alla Cittadella della salute e servirà soprattutto ad alleggerire e decongestionare il pronto soccorso di Belcolle, spesso unico riferimento anche per casi che potrebbero tranquillamente essere trattati in ambito ambulatoriale.
L’inaugurazione si sarebbe dovuta tenere oggi, alla presenza del presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, ma l’appuntamento è saltato per un altro impegno del governatore. Che tornerà però presto nel capoluogo della Tuscia per il taglio del nastro. Se lo schema di Ambufest Viterbo seguirà quello già avviato a Frosinone, dalle 10 alle 19 di tutti i fine settimana e nei giorni festivi (per lo meno fino allo scadere del primo anno di sperimentazione ), lo sportello fornirà prestazioni di assistenza medica per dolori muscolari, tosse, punture d’insetto, ferite superficiali che non necessitino di punti di sutura, medicazioni, sintomi influenzali, infiammazione delle vie respiratorie, controllo pressione, rash cutaneo, orticaria, dermatiti superficiali, verruche, micosi, foruncoli, eritema solare, malattie esantematiche, ustioni di primo grado, congiuntiviti e molto altro. Professionisti medici saranno quindi a disposizione dei pazienti, in affiancamento alla guardia medica.
L’intenzione di Asl e Regione è quella di utilizzare gli Ambufest per diminuire, almeno di una percentuale pari al 30%, gli accessi al pronto soccorso di quelli che vengono catalogati come codici verdi e bianchi.