Marano, splendido protagonista domenica scorsa contro il Renate
La Viterbese è a Tivoli dal pomeriggio di ieri. Squadra in ritiro (non certo punitivo) in vista di una partita cui evidentemente tutti annettono grande importanza e la decisione presa dalla società, sicuramente d’accordo con il tecnico, la dice lunga su come in via della Palazzina non si voglia lasciare nulla di intentato per mettere la squadra a proprio agio a poche ore da questo derby di non particolare tradizione ma sentito in questo frangente della stagione. Quando un successo catapulterebbe i gialloblu, almeno fino a domani sera, al secondo posto della classifica.
Lupa Roma – Viterbese, stadio “Galli” di Tivoli, ore 14,30, una partita che entrambe le squadre puntano a vincere. “Loro sono forti – ha detto il presidente capitolino Alberto Cerrai in una intervista rilasciata nel corso della settimana -, la Viterbese imbattuta dopo sei partite è lanciata verso l’alta classifica, ma la Lupa non può concedere sconti. La sconfitta che abbiamo accusato domenica credo sia immeritata, comunque ci darà tanta forza per cercare il riscatto sul nostro campo contro un avversario che alla vigilia ha molti pronostici dalla sua parte”.
Dal fronte Viterbese una delle certezze è che la squadra non si farà cogliere di sorpresa, sicuramente non scenderà in campo con le gambe molli, illusa da pronostici più o meno favorevoli. Che questa di oggi sarebbe stata una trasferta piena di insidie Cornacchini lo avvisò già nel post gara di domenica scorsa e sicuramente lo avrà ripetuto fino alla noia ai suoi ragazzi nel corso della settimana. “Guai a guardare la classifica – ripeteva ancora ieri – sarebbe un peccato mortale solo pensare che i sette punti che separano le due squadre possano costituire un vantaggio tranquillizzante per noi. Non mi stancherò mai di ripetere che in questo campionato puoi vincere con tutti, ma ugualmente con tutti rischi di perdere con chiunque. Quindi, via ragionamenti di comodo e andiamo in campo coscienti che dovremo affrontare un’altra battaglia con un avversario che non è per niente scarso e che, mi dicono coloro che hanno visto la partita, non meritava di perdere il derby di una settimana fa con la Racing”.
La torcida gialloblu
Sui possibili schieramenti la nebbia è più fitta che mai. Un po’ anche per pretattica, ma da entrambi le parti filtra poco o niente. La Lupa ha un solo squalificato, l’allenatore David Di Michele che quindi dovrà seguire la partita dalla tribuna; non si hanno notizie di assenze per quanto riguarda l’organico ed il primo nodo da sciogliere sembra quello relativo all’assetto con cui i capitolini scenderanno in campo: finora il mister non ha mai rinunciato ai quattro difensori, ha invece cambiato più di un modulo dalla cintola in su: domenica ha proposto il 4-4-2, una settimana prima il 4-3-1-2, a Siena aveva iniziato con il 4-3-3. Vedremo come oggi si presenterà la Lupa al cospetto dei Leoni.
Leoni che, almeno stando a quello che (non) dice Cornacchini, sono tutti o quasi tutti da scoprire. Ha mischiato come non mai le carte nel corso della settimana, è indisponibile il solo Mallus, tra i convocati anche Cardore, e le possibilità di scelta non mancano per il tecnico di Fano. Anche se molti indizi lasciano pensare che non ci saranno rivoluzioni rispetto ai recenti schieramenti, molte previsioni dicono che Cornacchini potrebbe confermare il 4-3-3 (al massimo 4-3-1-2, piuttosto che 4-3-2-1). Ma al riguardo non si accettano scommesse: una domenica senza sorprese, quella di domenica scorsa, potrebbe essere stata la tipica eccezione che conferma la regola.
Le probabili formazioni:
LUPA ROMA (4-3-1-2): Brunelli; Corvesi, Palomeque, Rosato, Celli; Baldassin, La Camera, Proia; Aloi; Mancosu (Mastropietro), Fofana. All. Di Michele (squalificato).
VITERBESE: (4-3-3): Iannarilli; Celiento, Scardala, Dierna, Varutti; Cenciarelli (Marano), Cuffa, Cruciani; Neglia (Belcastro), Sforzini, Diop. All. Cornacchini.
ARBITRO: Alessandro Pietropaolo di Modena
ASSISTENTI: Loni (Cagliari), Buonocore (Marsala).
