Breve ma significativa cerimonia alla Scuola Sottufficiali dell’Esercito per la consegna dei tablet agli allievi del corso “Saldezza” da parte dell’Università della Tuscia. Presenti il professor Alessandro Ruggieri, rettore dell’Unitus, il generale di brigata Gabriele Toscani de Col comandante della scuola di Viterbo, Salvatore Grillo viceprefetto vicario , il colonnello Giosuè Colella comandante della Guardia di Finanza di Viterbo, l’avvocato Alessandra Moscatelli direttore generale dell’UNITS, ufficiali, sottufficiali e allievi sottufficiali. E’ stato il comandante Toscani de Col a presentare la nuova collaborazione tra SSE e UNITUS che prevede la consegna da parte dell’Ateneo viterbese di centinaia di tablet in comodato d’uso agli allievi che frequentano il corso di laurea in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali presso l’ateneo viterbese.
“Uno strumento tecnologico – commenta il generale Toscani de Col – che sottolinea la forte collaborazione che c’è tra le due istituzioni. Non solo uno strumento che aiuta i giovani nel loro percorso accademico ma che migliora anche la loro preparazione e capacità di apprendimento. Un bagaglio prezioso che sarà poi speso per la collettività e per l’Esercito Italiano che ha sempre guardato al futuro. La collaborazione con l’Università è antica e oggi si arricchisce di un nuovo strumento di supporto al conseguimento della laurea triennale”.
“Questo progetto – aggiunge il rettore Ruggieri – rientra nel più generale impegno della nostra amministrazione verso l’innovazione tecnologica in particolare l’innovazione dei metodi didattici. E’ questo uno strumento complementare e non alternativo alla didattica tradizionale che consente di studiare con maggiore profitto e con più efficacia. Questa attività è uno dei tasselli di un mosaico molto più completo che ci lega ormai da anni alla Scuola Allievi Sottufficiali dell’Esercito di Viterbo”.
Sia il comandante che il rettore hanno sottolineato l’importanza della collaborazione sia per il miglioramento della didattica che della cultura al servizio del Paese.