Una persona posseduta
Non è vero, ma ci credo. Avete mai avuto la sensazione di non essere soli in casa? O magari avete visto un fantasma? Forse alzando gli occhi al cielo in una sera d’estate vi è sembrato di vedere una navicella spaziale? Beh, se vi è capitata una cosa del genere allora non potete fare a meno di partecipare ai prossimi incontri di “Sulle tracce del Mistero”, l’iniziativa promossa dal gruppo Prisma presso la chiesa della Salute e patrocinata dal Comune di Viterbo .
Proprio così, si parla di paranormale, ufo, psicocinesi e poltergeist e tutti i temi sono rigorosamente corredati da testimonianze di chi ha vissuto queste esperienze. La rassegna è iniziata domenica scorsa, continuerà con incontri programmati fino a domenica sera: stasera alle 21 tocca alla “serata del mistero”, domani invece, sempre alla stessa ora sarà la volta di “Regressione e vite precedenti”, che verterà sulla reincarnazione attraverso l’ipnosi. Venerdì si parlerà di “Le percezioni extrasensoriali”, mentre sabato alle 17,30 ci sarà l’attesissimo pomeriggio dedicato agli ufo e agli alieni, partendo dall’incidente di Roswell del 1947 nel Nuovo Messico, arrivando fino alle testimonianze dirette dei rapimenti alieni di casa nostra, con due persone appartenenti al gruppo Prisma, una di Civitavecchia e una di Ladispoli, che non hanno legami di parentela, e che da tempo dichiarano di aver vissuto quest’esperienza. Sempre sabato alle 21 ci sarà il penultimo appuntamento, e domenica gran finale – sempre alle 21 – con i fenomeni paranormali.
Un fantasma in un quadro
Dunque, se avete visto un alieno o avete un fantasma sotto il letto, è meglio andare a sentire cosa dicono gli esperti e i testimoni di questi fenomeni anziché chiamare gli acchiappafantasmi. Il programma di questa manifestazione è stato ricco di appuntamenti: domenica scorsa, incontro su “Decifrare il poltergeist”, sempre con approfondimento e discussione di casi paranormali realmente accaduti. Mentre lunedì e ieri c’era l’appuntamento con “La ricerca di frontiera”.
Questo appuntamento con l’ignoto è giunto ormai alla terza edizione: la prima era stata sui luoghi, con la mostra dei posti più misteriosi della Tuscia; la seconda sui temi, mentre questa edizione si è concentrata sull’esperienza diretta. È scientificamente molto interessante capire come questi fenomeni avvengano tramite il racconto diretto delle persone che hanno avuto incontri paranormali. Ultimi appuntamenti da non perdere, quindi, perché si cercheranno di dare anche delle spiegazioni razionali a questi fenomeni particolari e spesso inspiegabili.
