La firma del gemellaggio
Due comunità distanti tra loro, ma che hanno tante similitudini nella cultura, nella storia e nei prodotti tipici, ma soprattutto l’amore per la stessa patrona: Santa Margherita. E così l’incontro tra l’assessore alla cultura e alle politiche europee del comune di Montefiascone Fabio Notazio (insieme a una delegazione di cittadini) e Philip Vella, sindaco della località maltese di Sannat, situata nella regione di Gozo, sancisce la nascita del gemellaggio tra le due realtà.
Montefiascone e Sannat hanno molto in comune a partire dall’economia, dove l’agricoltura svolge un ruolo importante e in cui olio e vino rappresentano delle reciproche eccellenze, i sapori naturali e intensi della cucina e una storia simile, in cui le grandi civiltà del Mediterraneo hanno lasciato una preziosissima eredità culturale. Tante cose in comune, ma ad aver fatto scoccare la scintilla è stato l’amore reciproco per Santa Margherita. Proprio così, infatti in tutti e due i casi, la Santa è la patrona cittadina e viene festeggiata il 20 luglio, sia a Montefiascone che a Sannat.
“Questo gemellaggio deve essere un rapporto vivo – spiega il sindaco maltese – le persone delle nostre cittadine devono sviluppare rapporti reciproci a partire dalle singole persone. Se il nome di Montefiascone cresce, lo fa anche quello di Sannat, perché da ora in poi siamo una cosa sola”. Ma non solo amore per Santa Margherita, ad unire le due comunità infatti, ci sono anche le concrete possibilità di sviluppo economico: basate sul rilancio dei prodotti tipici nei reciproci mercati, sfruttando la possibilità di accedere ai fondi europei dedicati.
In posa per la foto di rito
Oltre alle possibilità esistenti dal punto di vista economico, ci sono anche le opportunità di crescita dal punto di vista culturale, proprio queste ultime sono state tra quelle che hanno più stimolato l’assessore alla cultura di Montefiascone, come ad esempio imparare una nuova lingua: a Malta si parla l’inglese e mai come ora non si può prescindere dalla sua conoscenza. Proprio per questo da giugno 2017 gli studenti di Montefiascone potranno acquisire dei certificati linguistici di lingua inglese riconosciuti a livello internazionale, mentre i loro omologhi maltesi potranno acquisirne uno per l’italiano, che, si ricorda, è la quarta lingua più studiata al mondo. “Ora i cittadini di Sannat possono dirsi cittadini di Montefiascone e noi possiamo dirci cittadini di Sannat – conclude Notazio – e finalmente la nostra bandiera tricolore, assieme a quella dell’Europa, potrà tornare a sventolare in Piazza Vittorio Emanuele”. Dunque il sodalizio è compiuto e ora ogni cittadino di Montefiscone sarà figlio anche di Sannat, un gemellaggio che farà sicuramente piacere anche a Santa Margherita.
