In occasione della presentazione del nuovo Contratto di servizio per la gestione del trasporto pubblico sulle ferrovie regionali del Lazio, siglato alla stazione Termini tra il presidente della Regione Nicola Zingaretti e l’amministratore delegato di Trenitalia Barbara Morgante (durerà fino al 2020), sono stati elencati alcuni importanti risultati. Tra i numerosi dati resi noti, ce n’è uno che dà la cifra del cambiamento in atto: come ha ricordato l’assessore Michele Civita, oggi i treni per i pendolari del Lazio sono più puntuali di quelli della Lombardia. Nel 2016 abbiamo raggiunto il 90,25%, con punte del 92,81% nelle fasce pendolari del mattino (+7% rispetto al 2014).
Nel nuovo accordo sono previsti investimenti per circa 540 milioni di euro (444 milioni da Trenitalia e 95 dalla Regione) per 20 treni “Jazz”, 114 “Vivalto”, 46 “Taf” revampizzati e sono contenuti, inoltre, precisi impegni sul rispetto dell’orario, sulle condizioni igieniche dei treni, sui comfort di viaggio, sull’aumento dei treni per i diversamente abili.
Da ricordare, inoltre, che più dell’80% dei treni pendolari sono nuovi – con un deciso svecchiamento del materiale rotabile – e che nelle ore di punta l’offerta è aumentata di oltre 20mila posti. E’ impossibile non pensare a 3 anni fa, quando ci siamo insediati: avevamo 400 milioni di debiti con Trenitalia, c’era una situazione di stallo. Ora sta cambiando tutto e in meglio, come peraltro riconoscono anche i vari comitati dei pendolari e le indagini di customer satisfaction. Non era scontato che fosse così e per questo vanno ringraziati il presidente Zingaretti e tutta l’amministrazione regionale, a partire dall’assessore Civita che, come sempre, con il suo staff ha svolto un lavoro incessante con competenza e impegno costante.
Enrico Panunzi
Consigliere Pd alla Regione Lazio