Serata all’insegna della sinfonia leggera del jazz per il taglio del nastro de “Il Signorino”, locale che a Viterbo unirà d’ora in poi musica e sport in una passione endemica legata alla comunione d’intenti di un gruppo di amici pronti a portare in dote un luogo elegante e raffinato intrigante per ascoltare suoni e parole.
Nato da un’idea di Carlo Gigli, fra i più apprezzati ortopedici ed esperto in traumatologia dello sport, “Il Signorino” ha come presidente Maria Forteza, come esperti e convogliatori di musica Italo Leali e Mirko Gerunzi e come giornalista e moderatore degli appuntamenti sportivi del giovedi Massimiliano Morelli. E, a proposto di sport, erano presenti al d-day di partenza Alessandro Pica, delegato Coni per Viterbo, e Renzo Lucarini, consigliere del Comitato regionale Lazio della Lega nazionale dilettanti.
Gli appuntamenti musicali sono partiti già ieri sera con un duo importante, la vocalist Diana Saiu e il bassista Mauro Dolci; il primo magic moment cultural-sportivo è invece in programma giovedi 13 ottobre con il reading teatrale dei Maritozzi, capitanati da Antonello Ricci, che propongono “Andiamo, Chinaglia, andiamo”, amarcord calcistico scritto non tanto per raccontare la bandiera storica della squadra romana, ma per intersecare le sue vicende a quelle d’un tempo che, maledetto, non torna più.