Una mamma che allatta
È un gesto d’amore, semplice e immediato. Eppure ancora molti storcono il naso e gridano “allo scandalo” quando vedono qualche donna farlo in posti pubblici davanti a tutti. C’è chi addirittura, come le donne dello spettacolo o showgirl che dir si voglia, si rifiutano categoricamente di farlo perché potrebbe rovinare i loro fisici prestanti. E ancora c’è chi invece lo fa in tutta naturalezza e scioltezza disinteressandosi del resto. Si sta parlando di allattamento al seno ovviamente, uno dei momenti della vita di una donna, diventata mamma, tra i più emozionanti e belli.
Un gesto che fa parte della natura umana, ma che continua ad essere da sempre motivo di discussione soprattutto tra i bigotti tronfi di pregiudizi culturali (si saranno mai accorti che nelle chiese da secoli si vedono le raffigurazioni della Madonna che allatta al seno il suo piccolo figlio Gesù?). Perciò che si chiudessero pure gli occhi se proprio non vogliono guardare, perché oggi nella Tuscia si festeggia la Settimana mondiale per l’allattamento al seno.
“Allattamento: una chiave per lo sviluppo sostenibile”, è il tema scelto per la settima edizione della Sam. Partecipare all’evento di oggi è facile: serve solo indossare una maglietta bianca e scendere in strada con tante altre mamme per allattare tutte insieme. L’appuntamento è alle 10.30, “ora x” in cui avverrà il flash mob in contemporanea a Viterbo, Montefiascone, Civita Castellana e Tarquinia.
“L’obiettivo è contribuire a creare una cultura dell’allattamento, sgomberando il campo da quei pregiudizi culturali che si sono erroneamente affermati nel tempo – spiega Antonella Ambrosini, responsabile del progetto della Asl Vitero -. La partecipazione è libera, non solo per le mamme che allattano, ma anche per tutti coloro che vogliono, in maniera semplice, sostenere le donne e i bambini e promuovere l’allattamento al seno come scelta di salute, di economia e di ecologia. Invitiamo chi parteciperà a indossare una maglietta bianca”.
Antonella Ambrosini, Cgil Sanità
Un’idea, quella della Settimana dell’allattamento al seno, nata dalla Casa delle mamme di Belluno, poi adottata dal Movimento allattamento materno italiano e, con gli anni, diffusa in tutta Italia, anche nella Tuscia. E proprio le mamme del Viterbese, esperte dei gruppi di aiuto per la promozione dell’allattamento materno, insieme alle ostetriche locali sono le ideatrici del flash mob di questa mattina nei comuni che partecipano all’iniziativa e che la patrocinano (Viterbo, Montefiascone, Civita Castellana e Tarquinia).
Ovviamente non mancherà uno spazio riservato solo ai bambini. Dalle 10.30 sarà anche l’ora del laboratorio dedicato al riciclo della terra, curato da L’orto delle idee. Inoltre un piccolo dono speciale sarà assegnato per l’occasione all’ospedale di Belcolle per tutti i nati tra il 1 e il 7 ottobre.
