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Incidente su Marte, nessuna vittima. Fa più notizia di quattro ospedali rasi al suolo in Siria.
Roma. Sedicenni si accoltellano e si sfidano a suon di bottiglie rotte. “Non sono stupito, sono i poveri che rosicano perché siamo ricchi”. Non sei stupito? Sicuro di essere così ricco?
Qualcuno ancora si chiede perché in alcuni Stati degli Usa ci sia la pena di morte. Ultimo duello televisivo Trump vs Clinton. Spettacolo agghiacciante ma sempre meglio di una fiction Rai.
Rep “Fiero di essere sostenuto dalle lobby delle armi”. Dem: “Armi parte della nostra cultura, magari qualche regolamentazione in più”. Trump conclude: “Forse non accetterò l’esito delle elezioni”. Forse neanche Trump crede in se stesso. La certezza è che sta lottando per qualcosa in cui non crede.
Laura Ravetto annuncia la morte di Berlusconi su Twitter. Tranquilli. Secondo la legge delle verità di Forza Italia, è vivo e vegeto.
Laura Ravetto
Esplosioni chimiche in Germania. Chiudersi in casa, evitare di aprire porte e finestre. Efficienza tedesca impeccabile. Già due settimane prima era stato consigliato di fare scorte di acqua e viveri.
Tutto pronto per la riconquista di Mosul. Il primo ministro iracheno al Abadi ha annunciato il via alle operazioni che potrebbero dare il colpo di grazia all’Isis. Un milione e mezzo di abitanti, circa 5mila jhiadisti da annientare. In vista nuove emergenze umanitarie e nuovi conflitti. Faranno infatti fronte esercito iracheno, sunniti, sciiti, peshmerga curdi, esercito turco e 60 nazioni sotto la guida degli Stati Uniti. C’è forse da preoccuparsi più per il dopo, sarà un altro medio Oriente.
Brexit. Pro e contro già tirano le somme su un cambiamento che di fatto non è ancora stato attuato.
Ungheria. Agnes Heller: “Dopo l’arrivo dei russi migliaia di ungheresi fuggirono. Divennero profughi: come quelli che sono respinti oggi”.
Petra Laszlo
Premiato il documentario della giornalista dello sgambetto Petra Laszlo. Il titolo è: “A gamba tesa”.
Effetto viagra del Referendum costituzionale. Via le more di equitalia.Voce grossa contro la Merkel, la sua Europa e la sua fottutissima austerità. Viaggio in grande stile negli Usa. Incazzatura storica sulla votazione Unesco per quanto riguarda le insegne in arabo della città vecchia di Gerusalemme. Sostegno a Israele. Nobel per la diplomazia: in due giorni passare dall’essere il fratello bianco di Obama ad avere un ruolo fondamentale a Bruxelles per evitare sanzioni a Mosca sui crimini di guerra in Siria.
Fronte del no: troppo sì in tv. Dovrebbero preoccuparsi più del fatto che D’Alema stia fortemente spingendo per il no.
“L’Italia conta oltre cinquanta milioni di attori. I peggiori stanno sul palcoscenico” cit. Orson Welles
Carlo Quondam, oltre che giocare con Viterbopost, scrive anche (seriamente) sul suo blog “Tql”, piattaforma WordPress
