Eccezionale appuntamento oggi alle 18 nella Basilica Cattedrale di S. Maria Assunta a Orte: il Concerto della Banda della Polizia di Stato, diretta dal maestro Roberto Granata, che si terrà in occasione del bicentenario della fondazione della Banda Musicale “Città di Orte”. L’evento, a ingresso libero, verrà presentato da Antonio Bernardelli. Da oltre ottanta anni importante veicolo di divulgazione della musica in Italia e all’estero, composta da 105 esecutori guidati da un vice maestro e da un maestro direttore, tutti provenienti dai più famosi conservatori, la Banda della Polizia di Stato si qualifica tra le migliori orchestre di fiati a livello internazionale per l’alto profilo artistico delle sue interpretazioni e la qualità dei programmi proposti. Di grande rilievo sono anche i concerti tenuti con i cori delle più importanti istituzioni musicali, quali Maggio Musicale Fiorentino, Teatro Regio di Torino, Teatro dell’Opera di Roma, Accademia di S. Cecilia, Teatro Massimo di Palermo.
Roberto Granata, maestro vice direttore della Banda dal 2001, ha compiuto gli studi musicali presso il Conservatorio S. Cecilia di Roma, diplomandosi brillantemente in Pianoforte. Successivamente, si è diplomato in Musica corale e direzione di coro e Strumentazione per banda presso il Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze. Ha inoltre conseguito il diploma di Composizione presso il Conservatorio Ottorino Respighi di Latina, sotto la guida del M° Alberto Meoli.
Allievo di Stelvio Cipriani al CET di Mogol e di Maurizio Fabrizio, Fabio Liberatori e Oscar Prudente presso la Hope Music School, ha composto e arrangiato numerosi lavori, eseguiti e pubblicati, fra i quali gli arrangiamenti originali per grande orchestra sulle musiche da film di Ennio Morricone eseguiti dalla St. Petersburg Academy Symphony Orchestra. Una particolare attenzione meritano le collaborazioni con diversi cantanti del panorama della musica leggera italiana tra i quali spiccano artisti come i Pooh, Gianni Morandi, Renato Zero, Mario Biondi, Michele Zarrillo, Roberto Vecchioni, Paolo Belli, Antonella Ruggiero e Silvia Mezzanotte. Ha svolto un’intensa attività artistica come direttore, esibendosi in prestigiosi teatri italiani ed europei, riscuotendo sempre un generoso consenso di pubblico e di critica. Collabora, scrivendo articoli e recensioni, con riviste e giornali musicali.
Durante lo straordinario e prestigioso concerto, patrocinato dal Comune di Orte, verranno eseguite musiche di Elgar, Verdi, Navarro, Katchaturian, Morricone per festeggiare i duecento anni della Banda Musicale cittadina, attualmente diretta dal maestro Armando Fiabane. Storicamente erede dei trombetti comunali che annunciavano le uscite solenni del Magistrato, la Banda di Orte, nata nel 1815 nella sua forma moderna, come testimoniano i documenti d’archivio, è stata testimone delle vicende più significative che hanno attraversato la storia del paese sottolineando di volta in volta eventi sia civili che religiosi. Pur tra crisi cicliche dovute a fatti sanguinosi come potevano essere gli eventi bellici, o a fatti meramente economici, la banda sopravvive tuttora se non nelle stesse forme almeno nelle stesse finalità che l’hanno accompagnata per quasi due secoli. È infatti ancora presente nei principali eventi religiosi e civili e svolge nel contempo un’importante attività didattica attraverso la gestione della Scuola di Musica Comunale. Oltre al normale repertorio tipico di tutte le bande, quella ortana si distingue per l’attenzione che ha sempre prestato alla propria storia musicale attraverso il recupero delle composizioni originali dei maestri di banda del passato, sia quelle dedicate al puro intrattenimento popolare, sia quelle che in Cattedrale solennizzavano le più importanti festività religiose. È nel segno di questo recupero che la Banda Musicale “Città di Orte” ha promosso e portato a compimento il restauro dell’organo storico della Cattedrale, tenuto anche conto che già dal 1919 tra gli obblighi del Maestro di Cappella vi era quello di istruire la banda e prepararne gli allievi.