VITERBO
Il centrodestra viterbese (Forza Italia, Noi Con Salvini, Fratelli d’Italia, Conservatori e Riformisti, Cuori italiani, Azione Nazionale, FondAzione, Italia Unica, G.A.L., La Mia Tuscia) si muove con un’iniziativa di solidarietà concreta verso le popolazioni terremotate. Venerdì prossimo, infatti, a partire dalle 20, presso il Centro Sportivo Bullicame in strada Terme, di fronte al Ristorante Felicetta, a Viterbo, è in programma l’evento “Un’amatriciana per Amatrice”, iniziativa benefica voluta per dare un aiuto concreto alla popolazione terremotata di Amatrice e degli altri centri colpiti dal sisma (costo 10 euro, di cui 5 da devolvere in beneficenza e 5 per gustare un piatto di amatriciana e per bere qualcosa).
La tipica pasta all’amatriciana, che deriva il suo nome dal paese di Amatrice, distrutto dal terremoto del 24 agosto scorso, sarà la protagonista indiscussa per un piatto che porterà a raccogliere fondi in favore del dramma avvenuto pochi giorni fa. Tanti viterbesi potranno degustare un piatto squisito e dare la loro solidarietà. Nel corso della serata ci sarà anche un collegamento telefonico con il sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi per portare direttamente al primo cittadino la solidarietà e la vicinanza di Viterbo e della Tuscia per un sisma avvenuto a pochi passi da noi. Una delegazione del centrodestra, inoltre, nei prossimi giorni si recherà direttamente ad Amatrice per consegnare i proventi della serata viterbese nella mani del sindaco Pirozzi.
Ad allietare la serata ci sarà l’orchestra romagnola Vincenzi, nata ormai otre 50 anni fa e conosciuta in Italia e non solo per le sue musiche, che contribuirà dando una parte del proprio compenso per la popolazione di Amatrice. L’orchestra Vincenzi è famosa per i brani di liscio eseguiti con la fisarmonica e con il pianoforte, il vibrafono, il basso, la chitarra e per la voce solista che completa il gruppo.
Il centrodestra di Viterbo e della Tuscia, così, ha voluto mandare un primo segnale di presenza alle popolazioni colpite dal terremoto e, “Un’amatriciana per Amatrice”, è la prima di una serie di iniziative che, nel corso di qualche settimana, verranno messe in atto per raccogliere fondi e non fare perdere l’attenzione sul sisma e i suoi effetti devastanti.
Un autotreno carico di cibo e beni di prima necessità per le popolazioni terremotate. È il risultato dell’iniziativa promossa dal sindaco di Tarquinia Mauro Mazzola, che ha visto i cittadini tarquiniesi protagonisti di una straordinaria corsa alla solidarietà coordinata da Polizia Locale, gruppo comunale della Protezione Civile e Croce Rossa di Tarquinia e Monte Romano. Acqua, latte in polvere, omogeneizzati, torce e batterie, coperte, felpe, maglioni e pannolini raccolti sono stati caricati su un tir (messo a disposizione gratuitamente da un volontario della ProCiv) arrivato a Cittareale, comune in provincia di Rieti. Qui i volontari del gruppo comunale della Protezione Civile hanno stoccato gli aiuti nel deposito dell’Associazione Nazionale Carabinieri. “Al nostro appello hanno risposto in tanti – dichiara il primo cittadino –. In soli due giorni è stata raccolta una quantità veramente notevole di aiuti. Aver toccato con mano tanta generosità mi ha reso orgoglioso di far parte di questa comunità”. Il sindaco Mazzola ringrazia le associazioni di volontariato: “Voglio rivolgere un encomio al gruppo comunale della Protezione Civile, che la scorsa settimana, con la Croce Rossa ha seguito la raccolta e, con alcuni suoi volontari, ha trasportato gli aiuti. E non dimentico l’Aeopc, operativa da giorni nelle aree devastate dal sisma, le associazioni di volontariato e i cittadini, che nell’anonimato, hanno voluto dare il loro contributo”.
MONTEFIASCONE
Sono stati consegnati 3 furgoni di materiali raccolti a Montefiascone presso il centro di raccolta di Saletta (Amatrice). Tra i beni recapitati figuravano generi alimentari, giocattoli, vestiti nuovi e seminuovi, pannolini ecc. “In due giorni di raccolta – spiega il presidente dell’As.Vo.M. Tonino Fiani – centinaia di persone sono venute presso il punto di raccolta – Coc in via Casti. E’ stata una cosa incredibile vedere tanta solidarietà in poche ore per persone che hanno perso tutto. Per questo un primo ringraziamento va proprio ai nostri concittadini che con tanto amore hanno donato qualcosa per aiutare gli sfollati. Un ringraziamento particolare anche al sindaco Massimo Paolini e all’assessore Fabio Notazio che ci hanno aiutato nella raccolta e ci hanno accompagnato a consegnare i materiali presso Amatrice. Ho visto entrambi molto commossi dall’accaduto ma anche motivati a portare a compimento un piano di emergenza comunale per i nostri concittadini. Ho il piacere inoltre di elogiare pubblicamente tutti i volontari dell’As.Vo.M., che senza essere chiamati personalmente, si sono attivati in modo spontaneo fin dalle prime ore dall’emergenza per reperire materiali, prepararli e portarli sul posto del sisma. Dire fantastici è poco. Infine un ringraziamento anche a tutte le associazioni, ai supermercati Conad e Tigre di Montefiascone che hanno avviato in modo spontaneo la raccolta, ed ai privati che hanno collaborato con noi e con l’amministrazione comunale alla raccolta ed al trasporto dei beni. Tutto questo è stato simbolo di una grande solidarietà. Ancora oggi ci sono persone che telefonano per mettere a disposizione altro materiale. Attualmente la raccolta è sospesa, dato che tutti i centri di raccolta nella zona del terremoto sono saturi. Qualora servissero alti materiali lo comunicheremo”. Da ricordare che l’As.Vo.M. fin dal 1993 è intervenuta nelle più gravi calamità che hanno colpito l’Italia, le ultime in ordine temporale l’Aquila, l’Emilia Romagna e Amatrice.