In vacanza dalla vita
Da un po’ di anni non vado più in vacanza, a meno che non venga ospitato e sia quasi tutto pagato.
A parte che andare in vacanza è ammettere di essere un lavoratore-schiavo, andare in vacanza per i poveri come me non è che un patetico tentativo di sentirsi ricchi per 10 giorni.
Un poveraccio è poveraccio anche in vacanza, e soprattutto in vacanza: ti devi alzare alle 5 di mattina ché c’hai il volo low-cost e già questo è squallido, poi c’hai i soldi contati e non puoi fare un caXXo e di lì a poco torni alla tua vita di meXXa. No grazie.
Mi ricorda quando ero piccolo quelle famiglie altoborghesi al mio paese che noleggiavano i bambini russi per una mesata e poi li rimandavano al loro orfanotrofio di meXXa. Triste.
Questo e molti altri pensieri (tetri e non) di Fulvio Venanzini, si possono trovare sul suo blog “Inquietologia”, piattaforma WordPress