Quando la vita diventa una grande opera d’arte, allora vale la pena dipingerla e mostrarla. E una semplice mostra di pittura diventa un viaggio in terre sconosciute, in luoghi mentali suggestivi, nella natura incontaminata e nei puri sentimenti. Un’esposizione che racconta l’artista e il suo modo di concepire il mondo. Nel meraviglioso spazio della Sala Anselmi di Viterbo sono accolte le opere di Natascia Bartolini e già si preannuncia un successo di pubblico. Ieri infatti all’inaugurazione con tanto di rinfresco, l’afflusso di visitatori è stato importante. La mostra sarà visitabile oggi a domani dalle 9.30 alle 19.30, orario continuato e ingresso libero.
Natascia Bartolini è una donna sensibile che nella vita non ha mai avuto paura di viaggiare ed esprimere al massimo le sue passioni. L’artista è viterbese d’adozione, ma nasce a Roma. È esperta di medicina ayurvedica per la quale ha conseguito il master di quarto livello nella materia, il massimo riconoscimento, diventando una vera professionista del settore. Durante la sua formazione ha viaggiato molto e spesso in India, mai dimenticando però la sua passione per la pittura. E proprio dal Paese orientale provengono infatti tante delle suggestioni che l’artista trasferisce nei suoi quadri.
Il talento artistico di Natascia crea delle opere pittoriche davvero emozionanti e coinvolgenti. Sulla tela giochi di colori e luci prendono vita da tratti del pennello decisi e delicati. I protagonisti prescelti da Natascia sono scenari naturali e i mandala, figure geometriche di gusto e tradizione indiana. Si tratta di rappresentazioni pittoriche capaci di trasmettere belle emozioni e insieme spiegare la filosofia di vita dell’artista.
All’interno della Sala Anselmi sono visibili anche le opere di Francesca Robecchi, pittrice romana che invece trae ispirazione dai suoi tanti viaggi in Africa.