Incredibile ma vero, come anticipato ieri da tutti i giornali della città (secondo la Questura dovrebbero essere 14376), il Lazio si vuol candidare ad ospitare le Olimpiadi. Una regione intera pronta al grande passo sportivo, quindi, con la sola eccezione di Roma che resterà invece fuori dal pacchetto. Perché i grillini sono così stupidi da essere gli unici ad aver capito che coi giochi ci si rimette. Mai nessuno infatti nella storia ci ha guadagnato (tranne i palazzinari, logico).
E così, con questa rosea prospettiva di assoluta prosperità, all’ombra della Palanzana ci dovremmo trovare in prima fila in quella che verrà ricordata come “Viterbe 2024”. Tanto Rieti, Latina e Frosinone, cosa vuoi che contino?
In tale clima di euforia globale, Viterbopost e ViterboNews24, in esclusiva mondiale e grazie alla loro rete di spie pagate in buoni-pasto, vi forniranno di seguito ulteriori anticipazioni. Vediamole.
Titolo Viterbe 2024
Sottotitolo “Ecco perché apre Decathlon…”
Logo I classici 5 anelli verranno sostituiti da 4 anelli più uno aperto, che poi sarebbe il semi-anello. Noto anche come circonvallazione Giorgione Almirante
Mascotte Il pupazzetto di Viterbe 2024 è stato già disegnato. Trattasi di una margherita chiamata “Il Fiorone sempreverde”. Simboleggia il rinnovamento tipico della città e l’aspetto green che ci contraddistingue
Le discipline classiche
Canoa La canoa si farà al Poggino, sperando che il tempo non regga. Un percorso affascinante tra negozi che affondano stile Atlantide, meccanici che lavorano col boccaglio e la maschera, pubblico sui tetti che sotto si affoga, e rapide improvvise. Stessa location verrà utilizzata anche per il nuoto sincronizzato, grazie alla musica delle casse del benzinaro, e per la pallanuoto, (giù verso il Rinaldone)
Boxe Il pugilato, e in generale tutte le discipline dove ci si mena (tranne la lotta greco-romana, per l’occasione tramutata in rumena-viterbese) usufruiranno della stupenda cornice di San Pellegrino. Ogni venerdì e sabato sera, dopo una sbronza collettiva in uno qualsiasi dei bar
Slalom gigante Lo slalom… da Porta romana a scendere giù, ovvio. L’importante è che nessuno tolga la macchina, ma su questo non dovrebbero esserci grandi problemi logistici
Calcio Con la “tribuna Pratogiardino” in legno siamo apposto. Il Maracanã può solo accompagnare, direbbero quelli di Calciatori brutti. L’importante sarà solo vietare agli spettatori di fumare
Ciclismo “Con una fava quattro piccioni”, direbbero a Oxtia. La pista del Camposcuola è ottima per il ciclismo, speciale per la mountain bike, e se continua così ci si può fare anche quella corsa strana con gli ostacoli e le pozze, nonché equitazione, subacquea e tuffi. Tutto tranne l’atletica, insomma
Golf Il golf sarà itinerante, da Acquapendente e fino a Monterosi ogni buca è buona
Triathlon Il triathlon consisterà in: trovare un negozio aperto in via Saffi, mangiare un panino per ogni Mc Donald, e cercare un posto di lavoro (pagato)
Le discipline nuove
Salto della quaglia Il salto della quaglia è considerato sport “indoor”, da fare al coperto. E più precisamente a Palazzo dei priori. Puntiamo a vincere oro, argento e mirra, solo con gli attuali residenti
Palio delle botti A Pianoscarano il palio delle botti. Anche in questo caso saremo ultra-competitivi. E se finisce in “palio delle botte” non ci sarà storia comunque
Sollevamento della Macchina Qui tutti tenteranno di tirare su quel Pandino parcheggiato a valle Faul. Noi invece, astuti e silenziosi, solleveremo la Macchina di Santa Rosa e non avremo rivali
ParaLimpiadi Le paralimpiadi le lasciamo agli altri, troppi lavori per abbattere le barriere architettoniche. Mica possiamo fare tutto noi, no?