Ve lo ricordate il Cantagiro? Forse i più giovani no, ma coloro che hanno vissuto i folgoranti anni ’60 sicuramente non se lo saranno di certo dimenticato. Adriano Celentano, Gianni Morandi, Peppino di Capri, Rita Pavone, Massimo Ranieri, Caterina Caselli, Lucio Battisti e Rino Gaetano sono solo alcuni dei nomi illustri della musica leggera italiana che hanno lasciato il segno in questa manifestazione canora.
Una kermesse estiva, che sul modello del Giro d’Italia, faceva tappe in varie città della Penisola mettendo in competizione tra loro, a colpi di ugola d’oro, i vari cantanti in gara, con il vincitore eletto da una giuria del pubblico locale. Il tutto ripreso dalle telecamere in bianco e nero di mamma Rai che seguiva in diretta nazionale la finali di Fiuggi, per regalarcele ancora oggi dai suoi archivi e per i prossimi mille anni a venire.
Finita l’età dell’oro dei sixties, venne poi il declino e vari tentativi, con scarsi risultati, di riportare il Cantagiro ai fasti gloriosi di un tempo.Embè, diranno i lettori, quale è la notizia? Uno, che il Cantagiro dal 2005, passando sotto la direzione di Enzo de Carlo, promoter esperto e navigato, sembra aver ritrovato la linfa di un tempo con l’arrivo di giovani musicisti emergenti e che, due, ci sarà anche un ragazzo della provincia di Viterbo, Lorenzo Postiglione da Fabrica di Roma, alla fase finale nazionale del concorso.
Lorenzo, un ragazzo ventenne come tanti, che nella vita di tutti i giorni è un istruttore di fitness in una palestra di Corchiano, ha ottenuto domenica scorsa a Perugia, durante la finale regionale umbra, il pass per le semifinali nazionali (e l’eventuale finalissima) di Fiuggi, in programma dal 2 al 9 ottobre.
Voce e presenza scenica non mancano, come si apprezza da una sua interpretazione di Generale di Francesco de Gregori in un video postato sui social, tanto da convincere positivamente la giuria tecnica di Ponte San Giovanni, presieduta dalla madrina della serata Iskra Menarini e da Sergio Menghini, direttore artistico di Radio Subasio, Marco Finelli, direttore di Rete Sole, Elvino Echeoni, direttore generale de Il Cantagiro, Mauro Di Maggio cantautore e produttore musicale, Daniele Giacchetta, autore comico, Roberto Nelli, produttore musicale ed organizzatore di eventi di Rds Eventi, Emanuele Lombardini, giornalista e scrittore, Lorenzo Lotito, critico musicale di Rete Sole e da Lorenzo Echeoni, direttore marketing de Il Cantagiro.
Per il fabrichese ora l’attesa è tutta per l’inizio del prossimo mese, per il gran finale della competizione al teatro comunale di Fiuggi, sede storica, come durante i fasti degli anni sessanta, della fasi conclusive di questa kermesse.
Al ragazzo il migliore augurio che possa diventare, come dicono gli americani quando parlano delle finali del campionato di baseball, il ”Mister October” di questo Cantagiro.