Alessandro Stradella
Al via oggi la quarta edizione del Festival internazionale Alessandro Stradella, la rassegna di musica barocca che si terrà a Nepi fino al prossimo 25 settembre e che è dedicata al noto compositore del Seicento nato proprio nella splendida cittadina viterbese (nel 1639).
Personaggio affascinante, Stradella è il Caravaggio della musica, la cui vita avventurosa e romanzesca si conclude bruscamente a Genova per mano di un sicario, nel 1683. Il suo linguaggio ben ancorato alla polifonia rinascimentale, ma allo stesso tempo originale e innovatore abbraccia quasi tre secoli di stile, al punto di diventare oggetto di ammirazione e di plagio da parte dei compositori delle generazioni successive. Basti citare il caso del grandissimo Haendel, che in diversi cori e arie dei suoi oratori utilizza musica presa direttamente dalle cantate del nepesino.
Stradella ci ha lasciato una grande quantità di composizioni: opere, oratori, cantate, madrigali, musica strumentale, conosciute ancora oggi solo in minima parte.
L’edizione di quest’anno del festival appare particolarmente ricca e articolata: oltre ai concerti, in programma seminari, masterclass, conferenze e registrazioni dedicate alla musica romana del XVII secolo.
Lo stesso festival, inoltre, con la direzione artistica di Andrea De Carlo e sostenuto dal Comune di Nepi e dagli sponsor Great Lengths e Roma InAedita, è anche il cuore di “The Stradella project”, un’ambiziosa iniziativa dell’etichetta “Arcana” (Outhere): la registrazione e l’esecuzione dell’integrale delle opere stradelliane.
Uno scorcio di Nepi
Responsabile scientifico del pacchetto è la proforessa Carolyn Gianturco, direttrice dell’Edizione nazionale dell’opera omnia di Alessandro Stradella, edita dalla Ets di Pisa.
L’apertura di stasera (ore 20) al Duomo è affidata a Andrea De Carlo e il suo ensemble “Mare Nostrum”, eseguiranno Santa Pelagia, oratorio per 4 voci e basso continuo di Alessandro Stradella.
Per accedere ai concerti è consigliabile l’acquisto online dei biglietti tramite il sito www.festivalstradella.org. Sullo stessa pagina si può trovare il calendario completo.
