Spassionatamente, da un uomo che diffida dalle istituzioni (e dopo l’ennesima strage direi che la mia diffidenza è ben motivata) consiglio di soprassedere nell’inviare aiuti indiscriminatamente.
Giacché le frazioni coinvolte dal terremoto sono minuscole e ci sono solo poche centinaia di abitanti per frazioni (esclusa Amatrice che è un po’ più grande) e ad ogni modo tra noi ci si conosce tutti per nome e si sa quali siano le condizioni e le necessità reali di ognuno…
Comunico che ci sono e si formeranno piccoli comitati interni ai villaggi dove volendo, con calma e senza fretta, tra qualche tempo potrete versare il vostro contributo sicuri che i soldi arrivino nelle mani giuste e non nelle mille associazioni spuntate a macchia d’olio in questi giorni oppure nelle mani dei soliti enti più grandi ma non per questo più credibili…
Per quanto riguarda invece gli altri tipi di aiuti, quando il sipario della messa in scena tra qualche giorno sarà terminato e l’ENTE che gestisce ora le operazioni non sarà più così efficiente o pignolo e ci DIMENTICHERANNO come da prassi, avremo bisogno reale di TUTTO e allora potrete venire con i vostri furgoni e portare qualsiasi cosa sia utile e vedrete coi vostri occhi la realtà che non è quelle delle parate politiche o la verità della televisione e così potrete esser sicuri di aver fatto qualcosa di concreto senza rimanere col dubbio di essere stati INGANNATI come sempre.
Io conosco personalmente chi può essere referente nei vari campi.
Concludo dicendo che il PAPA piuttosto che benedire con la solita ipocrisia potrebbe girare l’8 x1000 ai bisognosi e piantarla di predicar bene e razzolare male. LA FACCIA SIMPATICA NON BASTA …..
Inoltre facciamo pressione, con lettere e messaggi sul governo di Renzi (che finora ha stanziato appena 50 milioni, bruscolini per quello che è successo) affinché garantisca una ricostruzione efficiente ed una assistenza adeguata a chi ha perso tutto con il terremoto.
Gianluca Lalli
Terremotato di Amatrice, cantautore e poeta
La lettera di Gianluca Lalli (giallupo@hotmail.it – Cell. 3465125118), è stata ricevuta da Paolo D’Arpini (Circolo vegetariano VV.TT.) che scrive: “Lo abbiamo conosciuto personalmente, nel settembre dello scorso anno, e l’abbiamo trovato persona degna di fiducia. Crediamo che il suo appello e le sue richieste siano ragionevoli e pertanto le divulghiamo per opportuna conoscenza”.