Messaggi d’addio che ricordano quanto sia stato bello trascorrere parte della vita insieme, lapidi che tengono impresso il suo nome, una foto incorniciata e vasetti di fiori tutto intorno che raccontano di un rapporto stretto, fedele e sincero tra padrone e il proprio animale. Sempre più considerati parte della famiglia, i piccoli quadrupedi domestici meritano, quindi come gli uomini, una degna sepoltura. E una valle pacifica e assolata di Viterbo ospita il Cimitero degli animali.
La struttura, in località piazza D’armi, direzione Cassia Nord, è diventata dal 2010 un punto di riferimento importante della Tuscia e non solo. “È un dolore atroce quando il nostro fedele amico a quattro zampe, che paragoniamo oramai ad un figlio, se ne va – spiega la responsabile Svetlana Simakova, detta Lucia-. Al dolore si aggiunge poi il desiderio di offrire una degna sepoltura e non sempre i padroni sanno come fare. Per questo abbiamo deciso di istituire un vero e proprio cimitero in cui ogni animale avesse la propria tomba da poter visitare liberamente in qualsiasi momento della giornata”.
Attualmente il Cimitero ospita 130 animali sepolti tra cani, gatti, tartarughe, criceti ed uccellini; nel terreno messo a disposizione dal comune di Viterbo. I costi non sono alti: “Proprio per questo ci chiamano anche da fuori provincia e da Roma – aggiunge la responsabile -. Offriamo un servizio completo andando anche a prendere il corpo dell’animale defunto a casa. Il prezzo della tumulazione varia a seconda delle richieste del cliente. Il pacchetto base prevede una cassetta di legno biodegradabile che verrà posta sotto terra, una lapide di marmo bianco incisa con la foto e il nome dell’animale. Poi chiediamo solo un piccolo contributo annuale di 50 euro, essenziale ai lavori di mantenimento che il cimitero richiede. Inoltre il 26 ottobre di ogni anno organizziamo una piccola festicciola con tanto di buffet da noi offerto, per stare tutti insieme e ricordare i nostri fedeli amici scomparsi”.
E ancora. “In questi anni siamo sempre andati avanti realizzando le idee e i progetti con le nostre forze – conclude Svetlana -. Spesso abbiamo chiesto al sindaco Michelini e ai vari assessori di venirci a trovare per vedere il lavoro che abbiamo fatto e per aiutarci in piccole richieste, come piantare degli alberi dal fusto alto per creare un po’ di ombra, ma finora non è venuto mai nessuno. Rinnoviamo quindi l’invito a tutta l’amministrazione comunale”.