Partiranno comunque, perché la vita va (inesorabilmente) avanti. Faranno il loro percorso ludico-turistico-ricreativo. Però, c’è sempre un però, questo cammino assumerà dei contorni diversi rispetto a quelli programmati.
E già. Dal primo al sette settembre la Camera di Commercio di Viterbo ha deciso di attraversare la Francigena. La nostra Francigena. Da Proceno e fino a Monterosi, toccando Acquapendente, Bolsena, Montefiascone, Viterbo, Vetralla, Sutri e Capranica. L’iniziativa era in cartellone da parecchio. Tant’è che se ne era parlato anche su queste colonne, e magari anche in tono polemico. Tralasciamo però per una volta le cosiddette “beghe”. Non è il caso. Non è utili rispolverarle. Non ci interessano.
No. Le abbandoneremo perché la notizia vera, profonda, e necessaria di essere divulgata è un’altra. “I drammatici effetti del sisma che stanno segnando le popolazioni del reatino toccano inevitabilmente ogni iniziativa – dicono – In tal senso anche l’edizione speciale della Francigena assume nuovi e ancora più alti significati; invitando i partecipanti ad associarsi con il corpo e con la mente alla gara di solidarietà attivata in queste ore invitando tutti i partecipanti a dare il contributo volontario di partecipazione di 10 euro da devolvere alle popolazioni delle aree terremotate”.
Eccoci quindi al dunque. “Un piccolo ma significativo gesto – ancora CamCom – tanto più che il percorso è inserito nel progetto di Unioncamere ‘I cammini del Lazio’, che nella formulazione originaria prevedeva in contemporanea lo svolgimento della Francigena del sud, del cammino di San Benedetto e del cammino di San Francesco, per ritrovarsi tutti insieme il 7 settembre in piazza San Pietro per l’udienza del Papa”.
Per quanti fossero perciò interessati, sappiate che ad oggi la “nuova” Francigena sulla Tuscia ha assunto questo nuovo aspetto. Un buon motivo in più per indossare le scarpe da trekking e mettersi in moto. Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito internet dell’ente.
Le tappe
Giovedì 1 settembre: Proceno-Acquapendente (km 6, dislivello 150 metri)
Venerdì 2 settembre: Acquapendente-Bolsena con sosta intermedia a San Lorenzo Nuovo (Km 23, dislivello 250 metri)
Sabato 3 settembre: Bolsena-Montefiascone (Km 19, dislivello 520 metri)
Domenica 4 settembre: Montefiascone-Viterbo (Km 17, dislivello 400 metri)
Lunedì 5 settembre: Viterbo-Vetralla (Km 18, dislivello 200 metri)
Martedì 6 settembre: Vetralla-Sutri con sosta intermedia a Capranica (Km 24, dislivello 260 metri)
Mercoledì 7 settembre: Viterbo-Sutri-Roma, transfer in pullman con sosta intermedia a Sutri passando per Monterosi e partecipazione dei viandanti all’udienza di Papa Francesco in piazza San Pietro con tutti i pellegrini dei cammini del Lazio