In un mercato economico affannato c’è chi guarda a nuove fonti di guadagno. Un settore che inizia a ripartire sembra essere quello immobiliare, ma nessuno punta più alle grandi costruzioni, si cerca piuttosto di recuperare e valorizzare il piccolo. Ecco, allora, che per alcuni una rendita arriva dalla vecchia casa della nonna, o da quello che in passato era un magazzino ed oggi si è trasformato in un box auto. In molti si chiederanno: “rende di più il box o l’appartamento?”. Dipende, ovviamente dalle aree geografiche e dalle peculiarità del mercato immobiliare.
Analizzando i dati dell’ufficio studi del gruppo Tecnocasa, nel secondo semestre del 2015 il rendimento annuo lordo di un box nelle grandi città si è attestato intorno al 5,9%. E’ importante ricordare che con l’espressione “rendimento annuo lordo di un immobile in locazione” si intende il rapporto tra la somma delle 12 mensilità e il capitale investito per acquistare l’immobile.
Tra le grandi città italiane quella che, nel secondo semestre del 2015, registra rendimenti più elevati sui box è Bari (9,9%) seguita da Palermo (8,5%). Si tratta di città dove i prezzi dei box sono più contenuti rispetto alla media delle altre metropoli e questo incide positivamente sui rendimenti. Per quanto riguarda il Lazio il dato che riguarda i rendimenti scaturiti da box auto il valore di Viterbo si attesta in media, con un 6,7%, vicino al dato della Capitale (6,3%). Spicca invece il dato di Rieti, che raggiunge addirittura l’11,9%.
Situazione diversa per il rendimento dagli appartamenti. Nel secondo semestre del 2015 l’analisi dei rendimenti delle abitazioni nelle principali città italiane mostra che il rendimento annuo lordo nelle grandi città italiane si è attestato intorno al 4,7%. Tra le grandi città quelle che hanno il rendimento annuo lordo da locazione più elevato sono Verona (6%) e Palermo (5,4%). A sorpresa arriva allo stesso valore di Verona anche Viterbo, dove la rendita per un bilocale tocca il 6%. Stessa situazione a Frosinone, mentre in coda restano Roma (4,2%) e Rieti (4%).
Dati positivi che mostrano la fiducia dei cittadini nella ripresa del mercato immobiliare ed economico. Un incoraggiamento anche ad investire in un settore a cui la crisi economica ha praticamente tagliato le gambe.