Dal nome sembrerebbe quasi un concorso per giovani e patetici nerd (che non sono solo giovani), dove questi ultimi si sfidano a colpi di quei cosi orribili che si attaccano alla Play Station. Che quando li compri ti dicono che sono strumenti musicali, ma in realtà la definizione giusta è “rottami”.
Comunque. Per fortuna non si parlerà di tutto ciò, no. Qui la faccenda è seria. Ed il nome, seppur inizialmente lascia qualche dubbio, poi apre a scenari molto interessanti.
ViterboGuitarFestival, si chiama il pacchetto. Una manifestazione, terza edizione, che si congeda in quattro concerti, di qualità. A Viterno (logico), nel cuore della città. Che non è il Mc Donald ma il centro storico.
Premessa: la cosa è messa in piedi dall’associazione culturale “MotoPerpetuo”. La cornice invece è la chiesa di san Pellegrino, quella bomboniera lì.
Partenza domani, ore 21, con il trio “D’Augello-Gianolla-Dashamir”(chitarra, clarinetto e violino), musiche di F. Molino, H. Villa Lobos, J. Kuffner e N. Paganini. Il secondo concerto è previsto per sabato ed avrà come protagonisti gli allievi di chitarra dei corsi internazionali di musica “Città di Viterbo” anno VI. Il 25 toccherà al sestetto dell’Orchestra italiana di chitarre, con musiche di L. Boccherini, H. Villa – Lobos, G. Bizet e C. Debussy.
Il Festival si concluderà infine la sera del 30 settembre, con un recital del chitarrista Andrea Pascucci e con la partecipazione della soprano Jiyoung Yeo, verranno eseguite musiche di F. Sor, H. Villa – Lobos e M. Castelnuovo – Tedesco.
Ai live è affiancata la mostra nazionale di liuteria chitarristica (a palazzo degli Alessandri, sempre a San Pellegrino, questa domenica). La mostra ospiterà quindici tra i più importanti maestri liutai italiani.
Anche quest’anno saranno poi proposte al pubblico un ciclo di due conferenze dedicate alla chitarra tenute dai relatori Andrea Pascucci e Vittorio Fiorillo: che si svolgeranno giovedì e venerdì direttamente nella sede dell’associazione Musicalmente (in via Borgolungo 2, alle ore 19).
“Ringraziamo per il sostegno l’assessorato alla Cultura della Provincia di Viterbo, il parroco della chiesa di san Pellegrino don Mario Brizi e a Luigi Pancia dell’associazione Musicalmente”, conclude così MotoPerpetuo.