La conclusione della prima campagna di scavo condotta dalla Duke university accademia della Nord Carolina, a Vulci, rappresenta l’occasione per trarre un bilancio sulle attività svolte dal gruppo di archeologici coordinati dal professor Maurizio Forte.
La risultanze delle indagini archeologiche svolte nell’area antistante la Domus del Criptoportico hanno permesso di rimettere in luce una successione di fasi di vita che saranno efficacemente descritte in occasione della conferenza organizzata dalla Fondazione Vulci e dalla Duke University stasera (ore 18) nel complesso di san Sisto. All’incontro parteciperanno per il Comune di Montalto di Castro il sindaco Sergio Caci e l’assessore alla cultura Eleonora Sacconi, per la Soprintendenza archeologica del Lazio e dell’Etruria Meridionale la dottoressa Patrizia Petitti, per la Fondazione Vulci il consigliere Andrea Alessi, per la Duke university il professor Maurizio Forte, oltre al team di ricerca e il responsabile di scavo del progetto “Vulci3000”, la dottoressa Elisa Biancifiori.
Il progetto, nell’ambito del quale oltre alla Duke university hanno operato diverse altre realtà accademiche fra cui l’università Paris 1 “Panthéon-Sorbonne”, è stato reso possibile grazie alla determinazione che l’amministrazione comunale di Montalto, di concerto con la Soprintendenza archeologica del Lazio e dell’Etruria Meridionale sta dimostrando nel tentativo di valorizzare un territorio così ricco di storia e cultura di cui Vulci costituisce il fulcro.
Domani, infine (ore 10), avrà luogo la visita guidata allo scavo in cui sarà possibile verificare in loco quanto le ricerche hanno rimesso in luce. L’appuntamento per tutti coloro che vorranno partecipare è di fronte alla biglietteria del parco.
Vulci è scavata. Adesso se ne può parlare
Conclusa la prima campagna della Duke university. Stasera conferenza a san Sisto
Policy per la pubblicazione dei commenti
Per pubblicare il commenti bisogna registrarsi al portale. La registrazione può avvenire attraverso i tuoi account social, senza dover quindi inserire ogni volta login e password o attraverso il sistema di commenti Disqus.Se incontrate problemi nella registrazione scriveteci webmaster@viterbopost.it