Come si possono ridurre le distanze geografiche e stare contemporaneamente in due posti a più di 300 km di distanza? No, non è fantascienza: basta rievocare le tradizioni, gli usi, i cibi, la musica tipica e altre caratteristiche peculiari di una certa città per sentirsi un po’ anche lì. Allora se vi capitasse di andare a Tarquinia dal 29 luglio al 17 agosto vi sembrerà di essere a Napoli con “Cin’è cucina – Napolit’amo”. La manifestazione, che animerà le sere estive della cittadina etrusca, è pensata come un mix tra una rassegna cinematografica e una festa di degustazione gastronomica.
Quattro saranno i film proiettati che avranno come protagonista Napoli e le storie degli abitanti della bella città alle falde del Vesuvio. In queste serate “napoletane” non si godrà solo con gli occhi, ma anche col palato. Infatti, come è ormai consuetudine dal 2010, prima del film una bella cena. Nel cortile dell’ex mattatoio in località Fontana Nova sì aprirà dalle 20 un ricco buffet, a offerta, in attesa della proiezione delle 21.30.
“Cin’è cucina, riso all’ingese”, che nell’edizione di quest’anno è dedicata totalmente alla città di Pulcinella, è una rassegna ideata da Dino Alfieri, Piero Nussio e Pino Moroni. L’organizzazione degli eventi in programma è affidata all’associazione La Lestra che riceve il patrocinio dell’assessorato allo spettacolo del comune di Tarquinia.
Il primo appuntamento è con “L’oro di Napoli” mercoledì 27, uno dei film capolavoro di Vittorio De Sica del 1954, diviso in sei episodi interpretati da attori di primissimo ordine, come Totò, Sophia Loren e Eduardo De Filippo. Si prosegue con “Passione” il 3 agosto, documentario musicale del 2010 di John Turturro che racconta il rapporto tra Napoli e le sue canzoni. Il 10 sarà la volta di “Reality”, commedia del 2012 di Matteo Garrone il cui protagonista, un abitante del capoluogo campano, aspira ad essere un personaggio televisivo famoso. “Song’e Napule” concluderà la rassegna tarquiniese il 17 agosto. La commedia dei Manetti Bros del 2015 racconta la storia di un pianista disoccupato che si ritrova a fare il poliziotto a Napoli contro la camorra.