Zaino in spalla, scarpe comode, bastone di legno per appoggiarsi e l’immancabile conchiglia del pellegrino. Dove si va? A camminare per 107 km sulla Via Francigena. Sette tappe in sette giorni e 10 comuni coinvolti. Il via è a Proceno il primo settembre e l’arrivo, il 7, alla soglia della basilica di San Pietro a Roma. L’iniziativa rientra nell’ambito de “I cammini del Lazio” ed è promossa dalla Camera di commercio di Viterbo, unitamente al sistema camerale regionale, ai comuni interessati e alla Regione Lazio. Partecipano all’evento anche alcuni tour operator viterbesi (Intuscia, Promotuscia e Quarto Spazio) che offrono dei pacchetti, anche giornalieri, per partecipare al cammino, e i volontari del Club alpino italiano che accompagneranno e assisteranno i gruppi di pellegrini durante lungo tutto il percorso. L’iscrizione è completamente gratuita.
“Non è solo un cammino verso Roma in occasione del Giubileo straordinario indetto da Papa Francesco – spiega il presidente della Camera di commercio Domenico Merlani -, ma è anche un modo per valorizzare la Via Francigena e con essa tutto il territorio della Tuscia. È un percorso dedicato al cosiddetto turismo lento nelle sue varie forme perché è allo stesso tempo religioso, culturale e enogastronomico”. Inoltre, per permettere una maggiore fruibilità della storica via, “il cammino è stato integrato con le strutture ricettive delle zone intorno alla Francigena – aggiunge il segretario generale dell’ente camerale Francesco Monzillo -. Non solo alberghi e ostelli, ma servizi di ogni tipo che potrebbero essere utili ai viandanti durante la passeggiata. Tutte le strutture convenzionate sono elencate sul sito www.tusciawelcome.it”.
Proceno, Acquapendente, San Lorenzo Nuovo, Bolsena, Montefiascone, Viterbo, Vetralla, Capranica, Sutri, Monterosi: questi i paesi che i pellegrini incontreranno durante il cammino attraverso la Via Francigena prima di arrivare a Roma. “Vogliamo accogliere i partecipanti nel miglior modo possibile – sottolineano i rappresentanti di alcuni comuni – allestendo dei punti di ristoro, nei quali verranno consumati prodotti tipici locali. E per regalare ai viandanti un’esperienza completa sono in programma visite guidate ai monumenti di maggiore interesse turistico”.
Un progetto come questo, capace di far lavorare insieme diverse realtà territoriali per un obiettivo comune, non può che essere l’anello di inizio di una catena tesa alla valorizzazione dell’intero territorio della Tuscia, anche per il futuro. Di questo avviso sono sia il presidente Confesercenti Vincenzo Peparello, sia il presidente del Cai di Viterbo Alessandro Selbmann. Quest’ultimo, che con il gruppo di volontari si interessa da molti anni della Via Francigena, coglie al volo l’occasione de “I cammini del Lazio” per attivarsi in alcuni progetti: “Insieme con la Camera di commercio stiamo infatti realizzando una nuova segnaletica, lungo la Via Francigena, in sostituzione di quella presente e ormai rovinata dal tempo. Abbiamo concordato inoltre che le indicazioni, da installare sul sentiero, siano uguali per il tratto di interesse della provincia di Viterbo”.
Queste le tappe dell’edizione speciale della Francigena della Tuscia:
giovedì 1 settembre: Proceno-Acquapendente
venerdì 2 settembre: Acquapendente-Bolsena (sosta intermedia a San Lorenzo Nuovo)
sabato 3 settembre: Bolsena-Montefiascone
domenica 4 settembre: Montefiascone-Viterbo
lunedì 5 settembre: Viterbo-Vetralla
martedì 6 settembre: Vetralla-Sutri nel pomeriggio (sosta intermedia a Capranica)
mercoledì 7 settembre: Sutri-Roma (transfer in pullman con sosta intermedia a Monterosi) e partecipazione dei viandanti all’udienza di Papa Francesco in piazza San Pietro con tutti i pellegrini dei Cammini del Lazio.
Per aderire a questa edizione speciale del Cammino si possono scegliere due modalità: GIORNALIERO comprende accompagnamento e assistenza lungo il cammino; trasporto bagagli; ingresso agli eventi organizzati dai Comuni; ALL INCLUSIVE pacchetti turistici a partire da due notti che comprendono accompagnamento e assistenza lungo il cammino; trasporto bagagli; visite turistiche; ingresso agli eventi organizzati dai Comuni; cena e soggiorno nei Comuni di arrivo. A tutti i partecipanti che si registreranno sarà fornito (fino a esaurimento posti) un kit di benvenuto contenente gadget, supporti informativi, tipicità, polizza assicurativa di responsabilità civile e infortuni, passaporto del pellegrino da far timbrare in ogni tappa. L’iscrizione è gratuita. Per ulteriori informazioni e iscrizioni: www.tusciawelcome.it – Ufficio Marketing tel. 0761.234403 / 0761.234506 / 0761.234487 – marketing@vt.camcom.it