Gli anni ’60, anzi i “mitici” anni, quelli definiti come gli anni della “rinascita italiana”, hanno rappresentato per lo Stivale uno dei periodi di maggiore innovazione culturale e politica di sempre. Sono gli anni della minigonna e dei blue-jeans, del boom economico e dello sbarco sulla luna, di Sophia Loren, Mina, Gino Paoli, Adriano Celentano, delle sorelle Kessler e de “La dolce vita”. Gli anni del primo trapianto di cuore, del Piper, delle Barbie, delle Olimpiadi di Roma, delle lotte politiche, sindacali e della “rivoluzione culturale” con le contestazioni studentesche dei sessantottini. Un decennio che varrebbe la pena di rivivere se solo si potesse tornare indietro nel tempo. Ah già, a Bolsena si può domani con la “Notte del Vintage”.
Per una sera, la cittadina sulle sponde del lago farà un tuffo nel passato. Si tornerà agli anni ’60 grazie ad una serie di iniziative a tema. Saranno esposti tutti i mezzi d’epoca più noti e ancora simboli dell’Italia che fu, come la Vespa e la Fiat 500, insieme a numerose auto storiche del museo Taruffi di Bagnoregio. Ovviamente immancabili, accanto ai motori, le biciclette d’epoca.
Per le strade di Bolsena risuonerà la celebre musica pop dei 45 giri degli anni ’60 e il rock dello statunitense James King Johnson. Sarà possibile inoltre assistere a sfilate di moda in cui verranno mostrati abiti vintage, e ancora street style e animazioni varie.
La manifestazione si inserisce in un ampio calendario di eventi previsti per l’estate di Bolsena. Prossimi appuntamenti importanti da segnalare: omaggio a Pier Paolo Pasolini il 20 luglio, il tributo musicale a Fabrizio De Andrè, intitolato “La buona novella” il 22 luglio, e i tradizionali festeggiamenti dei misteri di Santa Cristina il 24 e 25 luglio.